natale

Regali last minute per la tua amica runner

Cosa si aspetta di trovare sotto l’albero di Natale l’amica super sportiva? La lista sarebbe infinita. Ma per il vostro bene, mi limiterò a darvi 7 idee che potete sfruttare - anche all’ultimo momento - per fare un’ottima figura.

1. Un libro a tema

Qui me la gioco facile, un anno fa avevo scritto un post che rimane ancora valido con una serie di titoli di libri molto belli e soprattutto “ricarica energie” e motivazioni per tutti i tipi di sportivi. Da Open di Agassi a I Giorni Selvaggi di Finnegan, lo trovate qui.

2. Accessori per correre in inverno

Dai guanti (io mi trovo benissimo con questi di Decathlon) alla fascia per proteggere le orecchie, dalle calze a compressione alla maglia termica, ormai dovreste sapere che non ci sono scuse per non uscire a correre: ci sono solo cattivi modi di vestirsi, e a questo si può rimediare.

3. L’iscrizione a una gara

Magari avete sentito la vostra amica sognare di partecipare a un trail, a una corsa in una città europea, a una gara particolare a cui non ha ancora osato iscriversi: regalare l’iscrizione può essere un’ottima spinta per lei per iniziare finalmente la preparazione e per voi per accompagnarla in mete esotiche come supporter.

4. La prima visita da un nutrizionista

Non ci sono regole generali per come scegliere di nutrirsi per chi pratica sport, ma solo regole individuali: fondamentale quindi rivolgersi un nutrizionista per un piano personalizzato. Perché non regalare la prima visita alla vostra amica sportiva? Su Roma consiglio due nomi: Iolanda Frangella e Sara Olivieri.

5. La fascia per non perdere chiavi di casa e cellulare

Non fate come me: quando andate a correre non uscite senza carta d’identità, qualche euro e, ovviamente, le chiavi di casa. E nei percorsi più lunghi non dimenticate i gel per recuperare energie. No, non serve uno zainetto. Basta una fascia aderente come quella della Flipbelt, per me la migliore. Se la regalate, la vostra amica runner ve ne sarà eternamente grata.

6. L’abbonamento a una rivista sportiva

Runner's World Italia o Correre sono le più famose. In inglese, dedicato esclusivamente alla corsa al femminile, c’è Women’s Running, un ottimo mensile dove scoprire altre atlete a cui ispirarsi.

7. Il regalone tecnologico

Se potete spendere molti soldi, allora informatevi sui possedimenti tecnologici della vostra amica sportiva e regalatele l’upgrade che ha sempre sognato. Se corre con lo smartphone è il momento di dotarla di un orologio gps, se ha l’orologio compratele la fascia cardio, se ha già entrambi è il momento di aggiungere il sensore di potenza, come quello della Stryd.

Nb: né io né Riccio riceviamo alcun compenso per i prodotti segnalati, e non ci sono link di affiliazione. Sono solo consigli su oggetti testati personalmente dalla sottoscritta.


SHOOT THE RUNNER

di Donata Columbro

Giornalista e consulente digitale con una missione: aiutare le storie a incontrare i lettori. Scrive di Africa e attivismo digitale su  InternazionaleWired ItaliaVita.it. Corre per godersi Roma quando non c'è nessuno per strada e lo racconta spesso su Snapchat (@dontyna).

Guida al perfetto regalo natalizio

Sei alla disperata ricerca del regalo natalizio perfetto? No problem, ti aiutiamo noi! Qui per te un elenco di idee per fare felici tutti. Trovi tutto online: addio folla impazzita! Ti basta cliccare sul titolo di ogni capoverso per raggiungere immediatamente il sito che cerchi.

Nella gallery troverai tutte le foto degli oggetti proposti.

Dicci, quanto siamo stati bravi? ;)

1) I voucher di RiccioCapriccio

Partiamo subito tirando l’acqua al nostro mulino: da Riccio trovi tantissime idee regalo per te e per i tuoi cari. I nostri prodotti per capelli sono a marchio Davines: una garanzia! Quest’anno abbiamo pensato anche a dei voucher natalizi, così potrai lasciare a chi lo riceve l’ardua scelta :) Ti basta richiederli in cassa.

2) Waxewul

Si tratta di bellissimi turbanti fatti a mano in tessuto wax, tipico della tradizione africana. Ci sono fantasie strepitose! Sul sito trovi anche pezzi d’abbigliamento e accessori interessanti.

3) La mia casa nel vento

Maria Martino ha creato una linea di profumi botanici, preziosissimi e pieni di poesia. Li trovi in varie versioni: spray, roll on, crema in confezioni adorabili e curatissime.

4) Youth to the people

Per l’amica che adora i prodotti skincare, Youth to the people è il marchio perfetto: mette insieme il potere dei superfoods con la scienza per creare cosmetici efficaci e amici dell’ambiente. (E super instagrammabili!)

5) Melidé

Cinque ragazze e un ragazzo che realizzano t-shirt ricamate a mano, personalizzabili ed ecosostenibili, rigorosamente made in Italy. Un capo basico che si trasforma in un pezzo da collezione.

6) Arianna Svaicari Jewelry

Arianna è un’artigiana che forgia i suoi strepitosi gioielli con grande cura e dedizione usando solo materiali di altissima qualità. I nostri preferiti sono gli anelli floreali.

7) Federico Massimiliano Mozzano

Federico è più di un fotografo: è un artista. Sa come far parlare la luce. Per questo natale ha pensato di dedicarsi ai ritratti di famiglia con lo stile dei pittori fiamminghi: è un regalo super originale da conservare per sempre. Per avere maggiori informazioni basta scrivergli qui.

8) Polly Plume

Scarpe! Potremmo riassumere qui tutto ma si tratta di veri e propri capolavori made in Italy e con un tocco di glitter che non guasta mai. Le loro ballerine sono strepitose.

9) Tiny Miracles

Sono custodie per vasi in stile origami con una storia bellissima: progettati dal designer Pepe Heykoop e realizzati dalle donne della comunità Pardeshi, Tiny Miracles sostiene queste donne e le loro famiglie con l’obiettivo di sviluppare un’attività che permetta alle comunità più povere, sparse in tutto il mondo, di uscire dalla loro condizione di povertà.

10) Alt Means old

Deliziosi piatti in ferro smaltato personalizzati con frasi che ci ricordano l'infanzia: la collezione si chiama infatti “A pranzo dalla nonna”. Ah, che bei ricordi!

11) Le Palle

Le Palle.it è un brand made in Italy che gioca con l’ironia e strappa sempre un sorriso. La scelta è vastissima: palle (che si possono utilizzare come sottobicchieri o decorazioni), tazze, taccuini, tovagliette, grembiuli e via così.

12) Lait Luce

Un nuovo modo di concepire l’illuminazione: lampade fatte a mano, con materiali riciclati che diventano messaggi d’amore. Più info scrivendo a: info@lait.luce

13) Crown & Glory

Divertenti e luccicanti, gli accessori per capelli made in Uk vi conquisteranno: cerchietti, fasce, corone, fascinator che vi renderanno le più sfavillanti delle feste.

14) Coucou Suzette

Spillette, calzini, toppe, gioielli surreali e spassosi, fatti a mano e parigini: tres chic!

15) Libri illustrati

Qui si apre un mondo vastissimo: con un libro illustrato sull’argomento giusto farete breccia nel cuore degli amici più difficili. Ve ne indichiamo quattro che abbiamo trovato molto interessanti.

Herbarium di Caz Hildebrand (botanica)

This is me, full stop di Caz Hildebrand e Philip Cowell (design e punteggiatura)

The Great New York Subway Map di Emiliano Ponzi (viaggi)

100 film di Matt Needle, Chez Gertrude, Francesco Giustozzi, Dieter Braun, Nicolas Barrome Forgues (cinema)

16) Veronica Dearly

Ad un regalo strepitoso bisogna accompagnare il biglietto giusto: l’illustratrice Veronica Dearly è spiritosa e ama i colori pastello. I suoi biglietti vi divertiranno!

Ora andate e comprate e non dimenticate: se l’articolo vi è piaciuto condividetelo con i vostri amici! <3


Orari natalizi di RiccioCapriccio

Ciao! Sei lì con l'agenda ma non sai in quali giorni saremo aperti per il periodo natalizio

Veniamo subito in tuo soccorso: segna tutto, mi raccomando!

Lunedì 18 dicembre saremo aperti dalle 10.00 alle 19.00

24, 25, 26 dicembre chiusi

Domenica 31 dicembre saremo aperti dalle 9.00 alle 15.00

1 e 2 gennaio e 6 gennaio chiusi

Tranne queste eccezioni rimane tutto come sempre :)

Per prenotare puoi usare:

- il nostro numero telefonico 06 77590845,

- scriverci un messaggio privato sulla pagina fb,

- usare la nostra app,

- scriverci una mail

A presto!

                                                                                                                                                  - 

 

Libri da regalare ai tuoi amici sportivi

Un libro è un ottimo regalo di Natale last minute, anche per gli sportivi o per i loro amici e familiari, per i “senza sport” che non comprendono come tu faccia a sacrificare le ore pigre della tua vita - la domenica mattina, la sera dopo il lavoro - per uscire a praticare corsa, nuoto, bici, arrampicata. Te ne consiglio sei.


Emiliano Poddi - Le vittorie imperfette (Feltrinelli)

Basket e scacchi. Stati Uniti e Unione Sovietica. Losanna e Londra, Monaco e Brindisi. La trama si muove attorno a questi assi ma il centro sono tre secondi decisivi: quelli della finale della partita di basket alle Olimpiadi di Monaco nel 1972. Una finale vinta dall’Urss 51 a 50, negli ultimi tre secondi appunto, che furono ripetuti e giocati per tre volte per una decisione di William Jones, l’allora presidente della Federazione Internazionale del Basket (FIBA). Saša Belov e Kevin Joyce, con il peso di essere diventati dei simboli di quel match, sono i protagonisti del romanzo. Ma la voce narrante è quella di Emiliano, che racconta la sua storia personale e quella dei suoi genitori come un viaggio tra i segni che portarono a quella epica partita.

“Il fatto è che alcuni sono tagliati per decidere la storia, altri per sorseggiare vodka di qualità scadente su una sdraio. Io e Valentina ce ne staremo a guardare. Dopodiché Kondrasin prese posto all’ombra della statua, le mani intrecciate sulla nuca. Aveva l’aria di uno che, in tutta sicurezza, si preparasse ad assistere a uno spettacolo crudele. Alcuni dei suoi giocatori stavano per commettere un errore che li avrebbe tenuti svegli la notte per il resto dei loro giorni”.

A perdifiato - Mauro Covacich (Einaudi)

Un maratoneta, Dario Rensich viene chiamato dalla Federazione ad allenare una squadra di giovani atlete in Ungheria. Dario vive a Trieste, dove con la moglie sta aspettando “la chiamata” che confermi l’adozione della loro figlia Fiona. Lui, suo malgrado, accetta. E da quel momento si incasinerà la vita, parecchio. Ma porterà anche un gruppo di mezze fondiste a concludere la loro prima maratona. È un libro che finisci in pochi giorni, se stai preparando una gara, ma anche se, come lettore, sei affascinato dai personaggi alla Barney Panofsky: non sai perché, ma ogni piccola decisione è quella che li porta verso il baratro e tu stai sempre dalla loro parte.

“Resistere alla più alta velocità possibile per una strada così lunga è la cosa più bella che una mente umana possa produrre. La mente non è il cervello, è il sistema del corpo che pensa (...). Ecco, il corpo che pensa raggiunge il più alto grado di bellezza nella maratona. Credo che ciò varrebbe anche se sapessimo volare”.


Open - Andre Agassi

Si narra che una giovane lettrice entusiasta, dopo aver chiuso il libro che raccontava la biografia di Agassi, andasse in giro per la città chiedendo a chiunque ma tu, l’hai letto?” e obbligasse il malcapitato di turno a procurarsene una copia. Open racconta la biografia del tennista Andre Agassi e ti consiglio di leggerlo perché fa capire quanto lavoro c’è dietro quello che giornali e televisioni presentano semplicemente come “un campione”, quanta sofferenza, rinunce, solitudine e incomprensioni. Va bene anche se non sai niente di tennis, anche se non sai chi è Agassi. Ti verrà voglia di andare a guardare le sue partite più celebri su Youtube, con il libro in mano. Ah, se non ti ho ancora convinto, devi sapere che l’autore di Open in realtà è J. R. Moehringer, giornalista del New York Times e premio Pulitzer.

“Corro in auto e trovo il mio completo da tennis sul sedile posteriore. Me lo metto e torno da mio padre. Gli porgo la mia divisa da calcio. Lui entra in campo e la getta sul petto dell’allenatore. Guidando verso casa papà dice senza guardarmi: non giocherai mai più a calcio. Lo supplico di concedermi un’altra possibilità. Gli dico che non mi piace stare da solo in quell’enorme campo da tennis. Il tennis è uno sport solitario, gli dico. Non c’è un posto dove nascondersi quando le cose vanno male. Niente panchina, niente bordo campo, nessun angolo neutrale. Ci sei solo tu, nudo”.


Resisto dunque sono e Perseverare è umano  - Pietro Trabucchi

I libri di Trabucchi non li ho ancora letti ma sono in questa lista perché me li ha consigliati il mio allenatore. E Trabucchi è uno psicologo, torniamo a mente e corpo, corpo e mente, quindi Babbo Natale, se ci sei, è qui che devi prendere appunti e metterli in ordine o chiederli al tuo libraio di fiducia, grazie.

"Il mondo dello sport estremizza lo stress. E premia chi lo sa gestire meglio. Di conseguenza, ogni atleta dovrebbe caratterizzarsi per essere, per prima cosa, una persona capace di governare le difficoltà. Qualcuno disposto ad affrontare un problema dietro l’altro, a misurarsi con tutti i tipi di disagio, a reggere a stress estremi. Un individuo, per farla breve, molto resiliente. Non importa a quale disciplina appartenga. Che sia un podista, un nuotatore, un ciclista. Per prima cosa un atleta dovrebbe essere qualcuno costruito per affrontare e reggere le avversità."


A due passi dalla metà - Francesca Sanzo

Francesca Sanzo la conosco online dai tempi del blog Panzallaria. Quando eravamo tutti su internet con i nickname e facevamo il possibile per nascondere le nostre vere identità. Poi è arrivato Facebook e sapete com'è andata a finire. Scopro che Francesca ha continuato a scrivere, non solo sul blog, ma ha pubblicato un libro, 102 chili sull’anima, che racconta il suo percorso per uscire dalla muta dell’obesità e poi, quest’anno, A due passi dalla metà, dove si chiede non solo come mantenere la forma fisica, ma soprattutto una mente in grado di mettere sempre in dubbio le definizioni che diamo di noi stessi e che rischiano di fermare il cambiamento: “non sono portata per lo sport, sono grassa di natura, ci sei riuscita una volta a dimagrire, ora tornerai quella di prima”. Francesca racconta molte cose che sono capitate anche a me, praticamente nello stesso arco temporale: dal 2013 al 2015, un percorso di scoperta di sé che passa anche dall’osservare il proprio corpo e dal prendersene cura. È un libro che devi leggere se pensi che lo sport non sia per te, se nella tua testa c’è una voce che ti racconta come dovresti essere, come sei...e non l’hai mai messa in dubbio.  

"Mi nascondevo dietro al “Non me ne importa” e al “Non sono queste le cose che contano, nella vita”. Mi sforzavo di credere di potere essere tutto quello che volevo malgrado il peso, ma mi sabotavo continuamente e non agivo mai per realizzare quello che volevo, mettendo sempre qualche paletto tra me e i miei progetti. Il peso era la più grande giustificazione a rimanere immobile e – poiché ero governata dalla paura e dalla rabbia – l’immobilità mi sembrava probabilmente la situazione più confortevole cui ambire. [...] Quello che ho imparato correndo lo metto in pratica ogni giorno e quello che mi ha insegnato fare la muta e affrontare il cambiamento è la mappa con cui leggo il territorio."

I Giorni Selvaggi, Una vita sulle onde - William Finnegan

Concludo con un altro messaggio subliminale per chi deve ancora comprarmi un regalo. Ho letto solo l’estratto dei Giorni Selvaggi di Finnegan, ma anche lui è un Pulitzer, il libro comincia alle Hawaii e racconta un’ossessione, quella per “l’arte del surf”: «Le onde sono il tuo campo da gioco» scrive Finnegan «sono l’oggetto dei tuoi desideri e della tua adorazione e più profonda». Sento che c’è affinità.

"Il pomeriggio del nostro arrivo, durante la mia prima febbrile ricognizione delle acque locali, rimasi abbastanza sconcertato dal mare che trovai. Le onde si infrangevano qua e là lungo il margine esterno di una barriera corallina piuttosto muschiosa nei punti in cui affiorava in superficie. Tutto quel corallo mi impensieriva. Aveva la pessima fama di essere pericoloso e tagliente. Poi d’un tratto notai, verso ovest, molto al largo, un minuetto familiare di figurine stilizzate che si alzavano e si abbassavano in controluce sotto il sole pomeridiano. Surfisti! Ripercorsi il sentiero a tutta velocità."        


SHOOT THE RUNNER

di Donata Columbro

Giornalista e consulente digitale con una missione: aiutare le storie a incontrare i lettori. Scrive di Africa e attivismo digitale su InternazionaleWired ItaliaVita.it. Corre per godersi Roma quando non c'è nessuno per strada e lo racconta spesso su Snapchat (@dontyna).

 

 

 

Secret Santa: share the love!

Quest’anno noi di RiccioCapriccio abbiamo deciso di segnalarvi tutte le iniziative legate al Natale che più ci piacciono.

Apre le danze il Secret Santa, un progetto ideato dalla blogger Cinzia Ferri, mamma di A casa di Cindy, un blog che parla di musica, libri, viaggi e sogni, che siamo certi vorrete inserire nel vostro feed di letture.

 

Cos’è il Secret Santa? ll Secret Santa nasce da una tradizione che avevamo nel mio collegio universitario: ogni anno, qualche settimana prima di Natale, ciascuna di noi sorteggiava il nome di una persona a cui avrebbe dovuto fare una serie di regalini, fino ad arrivare alla festa di Natale con la rivelazione finale del proprio Secret Santa.

Era una tradizione bellissima, soprattutto perché permetteva di stringere rapporti con persone con le quali si avevano meno contatti.”

Noi la troviamo un’iniziativa bellissima e poetica, pensate che bello ricevere un regalo da una persona che non si conosce e magari scoprire di avere mille cose in comune!

 

Come si partecipa? Ecco le regole:

  1. inviate la vostra adesione mandando una mail all’indirizzo acasadicindy@gmail.com con oggetto Secret Santa 2016. Avete tempo fino a lunedì 28 novembre. Scrivete il vostro nome e l’indirizzo a cui volete ricevere il vostro regalino.
  2. Indicate a Cinzia il vostro film di Natale preferito: ne farà una bella lista da condividere con tutti voi.
  3. Il 1 dicembre vi verrà inviata una mail con il nome e l’indirizzo della persona a cui inviare il regalo: dev’essere qualcosa di semplice, magari fatto a mano, un libro, degli orecchini; qualcosa di piccolo e poco impegnativo.
  4. Quando avrete ricevuto il regalo scattategli una foto e inviatela a Cinzia: sarà pubblicata sulla sua pagina facebook.

 

Allora, siete pronti? :)

 

[L’illustrazione del Secret Santa è stata realizzata da Patrick de Il lato fresco del cuscino]

 

#Checosastoleggendo Christmas Edition: 5 libri da regalare per Natale

Cari amici di RiccioCapriccio,per voi che a Natale amate regalare libri abbiamo pensato di consigliare cinque libri che ci sono molto piaciuti.

Morte di un uomo felice di Giorgio Fontana per Sellerio.

«Volete Fare la rivoluzione, ma tutto quello che avete ottenuto è ammazzare delle persone». «Gliel’ho detto, è una guerra: e in guerra ci sono sempre dei morti. Cosa crede, che i partigiani…». «Voi non siete i partigiani!», gridò Colnaghi alzandosi di scatto, e meraviglia si chinò d’istinto piegando la testa. «Ha capito? Mi ha capito? Voi non siete i partigiani!».

Perfetto per il papà o per l'amico appassionato della storia politica italiana.

Non sono quel tipo di ragazza di Lena Dunham per Sperling&Kupfer, traduzione di Tiziana Lo Porto.

Ho vent’anni e mi odio. I capelli, la faccia, la pancia sporgente. La mia vocina tremolante e le poesie sdolcinate. Il fatto che i miei genitori, per rivolgersi a me, usino un tono leggermente più alto di quello che usano con mia sorella, come se fossi un funzionario pubblico che ha dato di matto e, se messa sotto pressione, potessi far esplodere gli ostaggi che tengo legati nello scantinato.

Perfetto per l'amica del cuore che ama le serie tv.

Dai un bacio a chi vuoi tu di Giusi Marchetta per Terre Di Mezzo Editore.

Non sono bravo nelle cose in cui ci vuole fortuna. Mai trovato un soldo per strada, parcheggio nell'ora di punta, la taglia giusta durante i saldi, la sorpresa decente nell'uovo Kinder. Se compro un biglietto della lotteria, neanche controllo se è quello vincente oppure no. Controlla mia madre, poi in genere dice: "Quando la smetti di comprare 'sti cosi?".

Perfetto per chi ama i racconti.

Cose non noiose per essere superfelici di Mr. Wonderful per Magazzini Salani, traduzione di Cristina Scalabrini.

Impara ad apprezzarti. Accetta il fatto che non sei perfetto. Valorizza le tue caratteristiche, sono quelle che ti rendono unico.

Perfetto per la sorella adolescente sempre triste. *Bellissimi gli stickers aggiuntivi per personalizzare questo divertente manuale!

Il dono dei Magi di O. Henry con illustrazioni di Ofra Amit per Orecchio Acerbo editore.

Ora, di due cose i Dillingham andavano profondamente fieri. Una era l'orologio di Jim, che era stato di suo padre e, prima, di suo nonno. L'altra erano i capelli di Della. Se la regina di Saba avesse abitato nell'appartamento di fronte, Della avrebbe steso i suoi capelli fuori dalla finestra per asciugarli, solo per far sfigurare i gioielli e i regali di Sua Maestà.

Perfetto per i bambini e per i grandi che non si arrendono mai.

Adesso tocca a voi: suggeriteci i vostri libri del cuore. Buon Natale!