Cocktail e abbinamenti cromatici

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vintage-cocktails-preview Non vi importa un fico secco della cultura dei cocktail e desiderate solo essere eleganti? Dovete partecipare a un evento particolarmente glamour e detestate l'idea di portare in mano un drink il cui colore non si sposa con il vostro abbigliamento?

Niente paura: esistono talmente tante sfumature di colore di cocktail da far impallidire il pantone. Ecco una lista di drink elencati per colore, da abbinare alla mise che sceglierete di indossare e/o agli accessori, se desiderate una sfumatura più a favore di uno dei colori della miscelazione basta chiedere al barman di mettere una porzione maggiore dell'ingrediente del cocktail che volete sia il colore predominante:

ROSSO – Bloody Mary, Americano, Garibaldi, Kir, Manhattan, Sweet Martini, Caipiroska alla fragola, Mai Thai, Bacardi Cocktail, Sex on the beach, Planter's Punch, Shirley Temple, Singapore Sling, Spritz Campari.

ARANCIONE – Tequila Sunrise, Pussy Foot, Parson's Special, Stinger, Sidecar, Bellini, Bronx, Florida, Mimosa.

GIALLO – Apple Martini, Golden Cadillac, Horse's Neck, Paradise, Piña Colada, Screwdriver, Golden Dream.

VERDE – Grasshopper, Japanese Slipper, Midori Sour, Mohito (per le foglie di menta e il lime).

 BLU – Angelo Azzurro, Blu Lagoon.

VIOLA – Cosmopolitan, Seabreeze.

 ROSA – Rose, Vodka Passion.

MARRONE SCURO – Black Russian, Cuba Libre, Long Island Ice Tea, Irish Coffee, Rob Roy, Zombie.

BIANCO – Brandy Alexander, Margarita, Brandy Egg Nog, Daiquiri, Kamikaze, White Lady.

TRASPARENTE – Cocktail Martini, Gibson, Vodka Tonic, Gin Tonic, Gin Fizz, John Collins.

color

Bene. E adesso magari vorreste anche conoscere le ricette con gli ingredienti dei cocktail del vostro colore preferito?

No. Niente da fare. Non ve le meritate.

Se l'unico motivo per cui scegliete il cocktail da bere è il colore del vostro abbigliamento, in barba non solo a decenni di storia della miscelazione ma anche al vostro stesso gusto del sorseggio, niente ricetta. Al prossimo evento in cui vorrete sfoggiare un cocktail perfettamente in tinta con il vostro abitino longuette, o con il vostro nuovo tacco 12, portatevi dietro questa lista, e sperate che almeno il barman dietro il bancone sia degno del proprio ruolo e sia in grado di prepararvi qualcuno dei cocktail del colore che desiderate.

 Una ricetta però la voglio suggerire a Franco di RiccioCapriccio al quale, la notte di capodanno tra il 1997 e il 1998, al bancone del bar di un noto locale romano, è stato servito un cocktail dallo stranissimo colore verde radioattivo che a quanto pare lo ha fatto stare malissimo trascinandolo in una sbronza nefasta che non ha mai più dimenticato. Franco, non fidarti mai troppo dei barman dei locali notturni, a volte sono dei professionisti impeccabili e innamorati della professione, altre volte improvvisati pasticcioni che mischiano gli ingredienti pescando a caso, oppure solo per tirar fuori un cocktail dal colore bizzarro, che però magari è una miscela dal gusto orrendo e dagli effetti, appunto, drammatici. Preparatelo da solo il tuo cocktail verde! Te ne consiglio uno semplice da preparare, dal colore verde acqua compatto, stranissimo da vedersi in una coppa martini, ma dotato di un perfetto equilibrio di ingredienti:

IL GRASSHOPPER

1/3 di liquore di menta verde

1/3 di liquore al cacao bianco

1/3 di crema di latte

(se non c'è il liquore di menta verde basta una spruzzata di sciroppo di menta)

MM-Cocktail-Guide-Grasshopper-590x375

Si prepara shakerando energicamente gli ingredienti insieme al ghiaccio, poi si filtra il ghiaccio e si versa la mistura nella coppa martini. Vedrai che meraviglia, Franco!

Sono sicura che apprezzerai, perché così come il vino, i cocktail migliori sono quelli che non ti fanno star male.

Buone bevute a te e a tutto il meraviglioso staff di RiccioCapriccio!vintage-cocktails-preview

Non vi importa un fico secco della cultura dei cocktail e desiderate solo essere eleganti? Dovete partecipare a un evento particolarmente glamour e detestate l'idea di portare in mano un drink il cui colore non si sposa con il vostro abbigliamento?

Niente paura: esistono talmente tante sfumature di colore di cocktail da far impallidire il pantone. Ecco una lista di drink elencati per colore, da abbinare alla mise che sceglierete di indossare e/o agli accessori, se desiderate una sfumatura più a favore di uno dei colori della miscelazione basta chiedere al barman di mettere una porzione maggiore dell'ingrediente del cocktail che volete sia il colore predominante:

ROSSO – Bloody Mary, Americano, Garibaldi, Kir, Manhattan, Sweet Martini, Caipiroska alla fragola, Mai Thai, Bacardi Cocktail, Sex on the beach, Planter's Punch, Shirley Temple, Singapore Sling, Spritz Campari.

ARANCIONE – Tequila Sunrise, Pussy Foot, Parson's Special, Stinger, Sidecar, Bellini, Bronx, Florida, Mimosa.

GIALLO – Apple Martini, Golden Cadillac, Horse's Neck, Paradise, Piña Colada, Screwdriver, Golden Dream.

VERDE – Grasshopper, Japanese Slipper, Midori Sour, Mohito (per le foglie di menta e il lime).

BLU – Angelo Azzurro, Blu Lagoon.

VIOLA – Cosmopolitan, Seabreeze.

ROSA – Rose, Vodka Passion.

MARRONE SCURO – Black Russian, Cuba Libre, Long Island Ice Tea, Irish Coffee, Rob Roy, Zombie.

BIANCO – Brandy Alexander, Margarita, Brandy Egg Nog, Daiquiri, Kamikaze, White Lady.

TRASPARENTE – Cocktail Martini, Gibson, Vodka Tonic, Gin Tonic, Gin Fizz, John Collins.

Bene. E adesso magari vorreste anche conoscere le ricette con gli ingredienti dei cocktail del vostro colore preferito?

No. Niente da fare. Non ve le meritate.

Se l'unico motivo per cui scegliete il cocktail da bere è il colore del vostro abbigliamento, in barba non solo a decenni di storia della miscelazione ma anche al vostro stesso gusto del sorseggio, niente ricetta. Al prossimo evento in cui vorrete sfoggiare un cocktail perfettamente in tinta con il vostro abitino longuette, o con il vostro nuovo tacco 12, portatevi dietro questa lista, e sperate che almeno il barman dietro il bancone sia degno del proprio ruolo e sia in grado di prepararvi qualcuno dei cocktail del colore che desiderate.

color

Una ricetta però la voglio suggerire a Franco di RiccioCapriccio al quale, la notte di capodanno tra il 1997 e il 1998, al bancone del bar di un noto locale romano, è stato servito un cocktail dallo stranissimo colore verde radioattivo che a quanto pare lo ha fatto stare malissimo trascinandolo in una sbronza nefasta che non ha mai più dimenticato. Franco, non fidarti mai troppo dei barman dei locali notturni, a volte sono dei professionisti impeccabili e innamorati della professione, altre volte improvvisati pasticcioni che mischiano gli ingredienti pescando a caso, oppure solo per tirar fuori un cocktail dal colore bizzarro, che però magari è una miscela dal gusto orrendo e dagli effetti, appunto, drammatici. Preparatelo da solo il tuo cocktail verde! Te ne consiglio uno semplice da preparare, dal colore verde acqua compatto, stranissimo da vedersi in una coppa martini, ma dotato di un perfetto equilibrio di ingredienti:

IL GRASSHOPPER

1/3 di liquore di menta verde

1/3 di liquore al cacao bianco

1/3 di crema di latte

(se non c'è il liquore di menta verde basta una spruzzata di sciroppo di menta)

MM-Cocktail-Guide-Grasshopper-590x375

Si prepara shakerando energicamente gli ingredienti insieme al ghiaccio, poi si filtra il ghiaccio e si versa la mistura nella coppa martini. Vedrai che meraviglia, Franco!

Sono sicura che apprezzerai, perché così come il vino, i cocktail migliori sono quelli che non ti fanno star male.

Buone bevute a te e a tutto il meraviglioso staff di RiccioCapriccio!

Mercurio messaggero degli Dei

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mercurioQuesta volta diamo uno sguardo veloce al pianeta Mercurio. Mercurius per i romani, Hermes per i greci noto anche come il messaggero degli dei, veniva infatti rappresentato con le ali e riusciva sempre a farla franca.

Simpatico, svelto, astuto, imbroglione, abile, intelligente e curioso. Rappresenta il dio dell'eloquenza, del commercio e dei ladri.

Riguarda i viaggi, gli scambi, la comunicazione, la parola. In astrologia rappresenta l'astuzia, l'intelligenza, la parlantina e la velocità di reazione.

Il suo domicilio diurno è Gemelli, quello notturno la Vergine. In esilio in Sagittario e Pesci, in esaltazione in Scorpione e in caduta in Toro.

Si conquista la sua nomina molto probabilmente per la sua velocità, impiegandoci poco più di 87 giorni per compiere il suo moto di rivoluzione.

E' il primo pianeta del sistema solare, dal nostro punto di vista sembra non allontanarsi mai più di tanto, al massimo 28gradi. Per questo motivo Mercurio si trova sempre: congiunto, nel segno prima o nel segno dopo a quello dove si trova il Sole.

Per esempio per chi nasce sotto il segno dell' Ariete il suo Mercurio di nascita può essere Ariete, Pesci o Toro.

Mercurio nell'oroscopo ci indica il nostro stato mentale, l'andamento degli affari e i rapporti con le persone vicine, i viaggi, l'arrivo di notizie.

In buon aspetto rende lucidi, arguti, estroversi, bravi negli affari, abili nel parlare e porta buone notizie.

In aspetto negativo rende annebbiati, confusi, incompresi, porta difficoltà negli spostamenti, spese extra, diverbi, fraintendimenti.

Mercurio quest'anno è pazzerello, formerà tre anelli di sosta, ossia si soffermerà più a lungo in alcuni segni e passerà veloce in altri.

Dal 1 giugno al 8 agosto sarà in Cancro accentuando l'intuito e la sensibilità, favorendo i rapporti con la famiglia e la propria cerchia.

Lo ricevono positivamente:

il *Cancro* ospiterà il pianeta per molti mesi e sarà raggiunto da Giove. Periodo intenso e fecondo che porterà ad una grande evoluzione sia lavorativa che amorosa. E' il tempo di rinnovare l'immagine e la vita.

Lo *Scorpione* potrà concludere qualcosa di interessante e stabile nella professione. Ottimi interlocutori. Cure di bellezza di nuovo possibili per il proprio budget.

Per i *Pesci* comincerà un periodo di svolta. Disinvolti, convincenti, sull'onda giusta per trovare alleati e sostenitori, amici e volendo qualcosa di più. Look colorato, l'azzurro vi dona e vi acquieta .

Il *Toro* riscoprirà il tatto nell'interloquire con le persone e si troverà circondato di persone care. I rapporti di coppia sono sostenuti da una più armoniosa comunicazione e questo potrà permettere di rendere più stabile la propria posizione sia economica che lavorativa. Il viola e i colori caldi vi donano, look pacato.

La *Vergine* riprende fiato dopo mesi di ostilità e contrarietà. I rapporti diventano più sereni, meno urla saranno necessarie per farsi ascoltare e il lavoro potrà comincia a dare frutti. L'arancione vi può rendere più accoglienti. Lo ricevono negativamente

L'*Ariete* tenderà ad essere dissacratore e bastian contrario verso la massa, prediligendo una visione troppo individuale che allontana l'empatia con le persone attorno. Difficoltà di comprensione con partner, amici, parenti e affini. Il rischio di conflitti è alto ed è il caso di evitare di procedere per vie legali. Soldi da gestire con oculatezza, occhio alle offerte dietro c'è sempre una sola. Meglio usare tonalità chiare, il bianco può aiutarvi.

La *Bilancia* rischia una caduta di stile se tira fuori il suo lato pettegolo e giudicante. Difficoltà economiche, di coppia e relazionali in genere. Meglio evitare discussioni, chiarimenti e grandi cambiamenti. La lettura può essere un ottimo passatempo. Non cambiare troppo il look, pericolo di non piacersi.

Il *Capricorno* si troverà davanti tutta una serie di problematiche che, strada facendo, se si prendono sottogamba, potrebbero aggravarsi. Prima di accettare offerte, accertarsi dei vantaggi. Meglio risparmiare che investire pure per quanto riguarda l'estetica a cui in fondo tenete tanto anche voi.

Lo ricevono in modo neutro:

I *Gemelli* potranno rallentare la corsa e quantificare i risultati degli ultimi eventi, rapidi fatti nuovi rendono possibili colpi inaspettati di fortuna.

Il *Leone* se lo trova alle spalle, quindi non sentirà molto il suo effetto. Sarà un periodo in cui tutto lavorerà ad un livello non manifesto, non saranno i primi della lista e un po' dispiacerà, ma un po' saranno contenti di starsene più per i fatti propri. Da evitare tagli o tinte troppe vistose.

Il *Sagittario* non riceverà in modo influente i suoi influssi, ma almeno si toglie da una castrante opposizione. Più armonia e meno conflitto con le persone attorno. un look modesto sarà l'ideale.

L*Acquario* dopo un periodo breve ma generoso, non godrà di particolari aspetti, non sarà la comunicazione l'asso nella manica, ma avranno tante altre belle carte da giocare. Come look jeans e 'na maglietta, semplici e poco appariscenti.mercurioQuesta volta diamo uno sguardo veloce al pianeta Mercurio.

Mercurius per i romani, Hermes per i greci noto anche come il messaggero degli dei, veniva infatti rappresentato con le ali e riusciva sempre a farla franca.

Simpatico, svelto, astuto, imbroglione, abile, intelligente e curioso. Rappresenta il dio dell'eloquenza, del commercio e dei ladri.

Riguarda i viaggi, gli scambi, la comunicazione, la parola. In astrologia rappresenta l'astuzia, l'intelligenza, la parlantina e la velocità di reazione.

Il suo domicilio diurno è Gemelli, quello notturno la Vergine. In esilio in Sagittario e Pesci, in esaltazione in Scorpione e in caduta in Toro.

Si conquista la sua nomina molto probabilmente per la sua velocità, impiegandoci poco più di 87 giorni per compiere il suo moto di rivoluzione.

E' il primo pianeta del sistema solare, dal nostro punto di vista sembra non allontanarsi mai più di tanto, al massimo 28gradi. Per questo motivo Mercurio si trova sempre: congiunto, nel segno prima o nel segno dopo a quello dove si trova il Sole.

Per esempio per chi nasce sotto il segno dell' Ariete il suo Mercurio di nascita può essere Ariete, Pesci o Toro.

Mercurio nell'oroscopo ci indica il nostro stato mentale, l'andamento degli affari e i rapporti con le persone vicine, i viaggi, l'arrivo di notizie.

In buon aspetto rende lucidi, arguti, estroversi, bravi negli affari, abili nel parlare e porta buone notizie.

In aspetto negativo rende annebbiati, confusi, incompresi, porta difficoltà negli spostamenti, spese extra, diverbi, fraintendimenti.

Mercurio quest'anno è pazzerello, formerà tre anelli di sosta, ossia si soffermerà più a lungo in alcuni segni e passerà veloce in altri.

Dal 1 giugno al 8 agosto sarà in Cancro accentuando l'intuito e la sensibilità, favorendo i rapporti con la famiglia e la propria cerchia.

Lo ricevono positivamente:

il *Cancro* ospiterà il pianeta per molti mesi e sarà raggiunto da Giove. Periodo intenso e fecondo che porterà ad una grande evoluzione sia lavorativa che amorosa. E' il tempo di rinnovare l'immagine e la vita.

Lo *Scorpione* potrà concludere qualcosa di interessante e stabile nella professione. Ottimi interlocutori. Cure di bellezza di nuovo possibili per il proprio budget.

Per i *Pesci* comincerà un periodo di svolta. Disinvolti, convincenti, sull'onda giusta per trovare alleati e sostenitori, amici e volendo qualcosa di più. Look colorato, l'azzurro vi dona e vi acquieta .

Il *Toro* riscoprirà il tatto nell'interloquire con le persone e si troverà circondato di persone care. I rapporti di coppia sono sostenuti da una più armoniosa comunicazione e questo potrà permettere di rendere più stabile la propria posizione sia economica che lavorativa. Il viola e i colori caldi vi donano, look pacato.

La *Vergine* riprende fiato dopo mesi di ostilità e contrarietà. I rapporti diventano più sereni, meno urla saranno necessarie per farsi ascoltare e il lavoro potrà comincia a dare frutti. L'arancione vi può rendere più accoglienti. Lo ricevono negativamente

L'*Ariete* tenderà ad essere dissacratore e bastian contrario verso la massa, prediligendo una visione troppo individuale che allontana l'empatia con le persone attorno. Difficoltà di comprensione con partner, amici, parenti e affini. Il rischio di conflitti è alto ed è il caso di evitare di procedere per vie legali. Soldi da gestire con oculatezza, occhio alle offerte dietro c'è sempre una sola. Meglio usare tonalità chiare, il bianco può aiutarvi.

La *Bilancia* rischia una caduta di stile se tira fuori il suo lato pettegolo e giudicante. Difficoltà economiche, di coppia e relazionali in genere. Meglio evitare discussioni, chiarimenti e grandi cambiamenti. La lettura può essere un ottimo passatempo. Non cambiare troppo il look, pericolo di non piacersi.

Il *Capricorno* si troverà davanti tutta una serie di problematiche che, strada facendo, se si prendono sottogamba, potrebbero aggravarsi. Prima di accettare offerte, accertarsi dei vantaggi. Meglio risparmiare che investire pure per quanto riguarda l'estetica a cui in fondo tenete tanto anche voi.

Lo ricevono in modo neutro:

I *Gemelli* potranno rallentare la corsa e quantificare i risultati degli ultimi eventi, rapidi fatti nuovi rendono possibili colpi inaspettati di fortuna.

Il *Leone* se lo trova alle spalle, quindi non sentirà molto il suo effetto. Sarà un periodo in cui tutto lavorerà ad un livello non manifesto, non saranno i primi della lista e un po' dispiacerà, ma un po' saranno contenti di starsene più per i fatti propri. Da evitare tagli o tinte troppe vistose.

Il *Sagittario* non riceverà in modo influente i suoi influssi, ma almeno si toglie da una castrante opposizione. Più armonia e meno conflitto con le persone attorno. un look modesto sarà l'ideale.

L*Acquario* dopo un periodo breve ma generoso, non godrà di particolari aspetti, non sarà la comunicazione l'asso nella manica, ma avranno tante altre belle carte da giocare. Come look jeans e 'na maglietta, semplici e poco appariscenti.

Un Taglio Solidale si espande e ti cerca.

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TaglioSolidaleNew110113Un Taglio Solidale è l’esperienza di una economia che mette insieme scambio, denaro, sorellanza, dono. La crisi acciacca tutti ma le donne la pagano di più e subito tagliano tutto quello che possono. Al primo posto la cura delle bellezza.

Da RiccioCapriccio se ne sono accorti e guarda che cosa si sono inventati. Taglio e piega per 8 euro (con fattura) e 3 li doni al C.A.M, un centro che aiuta gli uomini a smettere con la violenza. Loro aiutano te che a tua volta aiuti delle sconosciute (e i loro compagni). Conosco il team di RiccioCapriccio, ho contribuito a dare forma a questa idea di Alessandra Pucci e la seguo con l’attenzione che si deve alle esperienze politiche dirette, collettive, preziose.

Dunque sono lieta di annunciare che tramite (e speriamo presto anche “con”) Comune-info.net, un eccellente sito di informazione indipendente dedicato al bene comune e alle esperienze di de-crescite e nuove crescite , si lancia una campagna per fare diventare Un Taglio solidale un format (prezzo minimo e quota solidale) da applicare ad altri beni importanti che non possiamo più permetterci.

Se hai un negozio di parrucchiere, una palestra, un centro estetico, se sei uno psicologo o una dermatologa, se vuoi partecipare a creare una economia che mette insieme le persone in nome della cura, delle bellezza, della solidarietà e dello scambio visita questo sito, scrivi all’indirizzo, aderisci all’associazione Un Taglio Solidale (un quota minima annuale) e diventa anche tu parte della community. Su Roma o nel resto d’Italia.

Intanto c’è la prima adesione: Roma, Hair Pa Salon (Circonvallazione Ostiense 207, tel. 57300293), mercoledi 22 maggio.

Chi è il prossimo?

Qui il link all'articolo di  Monica Di Sisto,  giornalista e attivista, pioniera nella pratica di altre economiche e nella loro narrazione, che fa il punto della campagna Un Taglio Solidale  e a seguir pure mia intervista (ah, la vanità).

Somministrate questo post a tutt@: ha solo ottimi effetti, principali e collaterali.

Grazie.

(dal Blog di Alessandra Di Pietro) Schermata 2013-05-21 a 10.10.57TaglioSolidaleNew110113Un Taglio Solidale è l’esperienza di una economia che mette insieme scambio, denaro, sorellanza, dono.

La crisi acciacca tutti ma le donne la pagano di più e subito tagliano tutto quello che possono. Al primo posto la cura delle bellezza.

Da RiccioCapriccio se ne sono accorti e guarda che cosa si sono inventati. Taglio e piega per 8 euro (con fattura) e 3 li doni al C.A.M, un centro che aiuta gli uomini a smettere con la violenza. Loro aiutano te che a tua volta aiuti delle sconosciute (e i loro compagni). Conosco il team di RiccioCapriccio, ho contribuito a dare forma a questa idea di Alessandra Pucci e la seguo con l’attenzione che si deve alle esperienze politiche dirette, collettive, preziose.

Dunque sono lieta di annunciare che tramite (e speriamo presto anche “con”) Comune-info.net, un eccellente sito di informazione indipendente dedicato al bene comune e alle esperienze di de-crescite e nuove crescite , si lancia una campagna per fare diventare Un Taglio solidale un format (prezzo minimo e quota solidale) da applicare ad altri beni importanti che non possiamo più permetterci.

Se hai un negozio di parrucchiere, una palestra, un centro estetico, se sei uno psicologo o una dermatologa, se vuoi partecipare a creare una economia che mette insieme le persone in nome della cura, delle bellezza, della solidarietà e dello scambio visita questo sito, scrivi all’indirizzo, aderisci all’associazione Un Taglio Solidale (un quota minima annuale) e diventa anche tu parte della community. Su Roma o nel resto d’Italia.

Intanto c’è la prima adesione: Roma, Hair Pa Salon (Circonvallazione Ostiense 207, tel. 57300293), mercoledi 22 maggio.

Chi è il prossimo?

Qui il link all'articolo di Monica Di Sisto, giornalista e attivista, pioniera nella pratica di altre economiche e nella loro narrazione, che fa il punto della campagna Un Taglio Solidale e a seguir pure mia intervista (ah, la vanità).

Somministrate questo post a tutt@: ha solo ottimi effetti, principali e collaterali.

Grazie.

(dal Blog di Alessandra Di Pietro) Schermata 2013-05-21 a 10.10.57

Caitlin Moran, La mia tragica morte prematura …e altre sviste

Caitlin Moran, La mia tragica morte prematura …e altre sviste

Caitlin Moran ti fa ridere, pensare, aprire una prospettiva laterale: e questo libro-raccolta dei suoi articoli è un manifesto alla gioia. #checosastoleggendoCaitlin Moran ti fa ridere, pensare, aprire una prospettiva laterale: e questo libro-raccolta dei suoi articoli è un manifesto alla gioia. #checosastoleggendo

Long Island Ice Tea.

tumblr_micdo7vtRj1qdqwf5o1_1280.jpg

longdrinkIl cocktail del tamarro. Negli ultimi anni in Italia si è diffuso un raccapricciante abominio della miscelazione.

Ogni barman degno di questo nome sa che gli ingredienti di un cocktail non devono mai essere troppi, perché il gusto si perderebbe in un mischione senza alcun senso. Ebbene, è proprio il caso del Long Iland Ice Tea, che riunisce in un solo drink ben QUATTRO distillati alcolici molto forti: vodka, gin, rum, e triple sec (o coinrteau, un liquore al gusto di arancia), dopo di che si aggiunge la coca cola a colmare per dargli la colorazione del tè (da cui il nome del cocktail) e una spruzzata di succo di limone per rendere minimamente bevibile questa ripugnante bevanda. Come se ciò non fosse sufficiente a mettere questo drink in cima alla classifica degli indesiderabili, si è diffusa ormai ovunque una leggenda palesemente falsa sulla sua origine: si dice che sia nato negli anni Trenta negli Stati Uniti, durante il proibizionismo, e che si aggiungeva la coca cola per dare al cocktail la colorazione del té e passare inosservati con una bomba alcolica nel bicchiere. Ora, ditemi voi se vi sembra plausibile che, in un periodo in cui era difficilissimo reperire anche uno solo dei 4 distillati della mistura, sia potuto nascere un cocktail che ne comprendeva addirittura quattro!

Mi rivolgo a voi, dunque, bevitori incalliti di Long Island Ice Tea: ravvedetevi.097

Se scegliete questo drink solo perché il miscuglio insensato di diversi distillati molto alcolici favorisce una rapida sbronza, sappiate che esistono infiniti cocktail degni di questo nome che non sono dei biglietti da visita da avvinazzati ignoranti.

Pentitevi, dunque, cambiate drink, sceglietene uno qualsiasi ad alto contenuto alcolico ma frutto della sapienza e dell'intuizione di un vero barman, e passerete come raffinati bevitori invece che come irrecuperabili tamarri. Agognate la sbronza? Che sbronza sia! Ma almeno che lo sia con eleganza.longdrinkIl cocktail del tamarro.

Negli ultimi anni in Italia si è diffuso un raccapricciante abominio della miscelazione.

Ogni barman degno di questo nome sa che gli ingredienti di un cocktail non devono mai essere troppi, perché il gusto si perderebbe in un mischione senza alcun senso. Ebbene, è proprio il caso del Long Iland Ice Tea, che riunisce in un solo drink ben QUATTRO distillati alcolici molto forti: vodka, gin, rum, e triple sec (o coinrteau, un liquore al gusto di arancia), dopo di che si aggiunge la coca cola a colmare per dargli la colorazione del tè (da cui il nome del cocktail) e una spruzzata di succo di limone per rendere minimamente bevibile questa ripugnante bevanda. Come se ciò non fosse sufficiente a mettere questo drink in cima alla classifica degli indesiderabili, si è diffusa ormai ovunque una leggenda palesemente falsa sulla sua origine: si dice che sia nato negli anni Trenta negli Stati Uniti, durante il proibizionismo, e che si aggiungeva la coca cola per dare al cocktail la colorazione del té e passare inosservati con una bomba alcolica nel bicchiere. Ora, ditemi voi se vi sembra plausibile che, in un periodo in cui era difficilissimo reperire anche uno solo dei 4 distillati della mistura, sia potuto nascere un cocktail che ne comprendeva addirittura quattro!

Mi rivolgo a voi, dunque, bevitori incalliti di Long Island Ice Tea: ravvedetevi.097

Se scegliete questo drink solo perché il miscuglio insensato di diversi distillati molto alcolici favorisce una rapida sbronza, sappiate che esistono infiniti cocktail degni di questo nome che non sono dei biglietti da visita da avvinazzati ignoranti.

Pentitevi, dunque, cambiate drink, sceglietene uno qualsiasi ad alto contenuto alcolico ma frutto della sapienza e dell'intuizione di un vero barman, e passerete come raffinati bevitori invece che come irrecuperabili tamarri. Agognate la sbronza? Che sbronza sia! Ma almeno che lo sia con eleganza.

La Crostata della Salute

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crostata2La premessa è che i dolci mi divertono, ma è il salato che mi ispira veramente ai fornelli… Vi presento però una ricetta di quelle ‘base’ buona per sfornare una crostata last minute per una merenda improvvisa: la frolla vegan, senza burro, uova e latte naturalmente. Solo un primo assaggio della pasticceria cruelty free, perché anche per biscotti e torte l’assenza di ingredienti ‘animali’ non pregiudica sapore, gusto e nemmeno aspetto. Mischiando le farine, profumando con cannella o zenzero, aggiungendo succo di mela o maizena, anche senza usare la margarina, i composti risulteranno friabili e leggeri. Anche per la bilancia! Io uso sempre lo zucchero di canna, ma anche dolcificanti naturali come il succo d’agave, lo sciroppo di riso o il malto d’orzo, simili al miele anche per consistenza e tutti facilmente reperibili nei supermercati bio. Per far crescere i nostri dolci meglio affidarsi al cremor tartaro, un agente lievitante naturale che va bene anche per gli intolleranti. Insomma i dolci vegan sono buoni per la salute, ma non tradiscono il palato: le ricette della tradizione sono tutte veganizzabili… come questa pasta frolla, che ha dato vita a una simpatica crostata con marmellata di arance. INGREDIENTI: 300 g di farina (metà bianca e metà integrale) 70 g di fecola di patate o amido di mais 50-60 g di zucchero di canna 300 ml di latte di soia 60 g di olio di mais marmellata a vostra scelta

PREPARIAMO IL PIATTO

Cominciamo frullando lo zucchero fino a renderlo fine e setoso. Unite tutti gli ingredienti secchi, le farine con l’amido e lo zucchero: aggiungete l’olio in modo che si assorba lasciando alle farine un aspetto granuloso. A questo punto versate il latte di soia (va bene anche quello aromatizzato alla vaniglia se vi piace) e lavorate brevemente l’impasto fino a renderlo compatto e consistente. Se volete rendere la frolla ancora più light potete usare metà quantitativo di latte e metà di acqua…

Coprite la frolla con una pellicola da cucina e lasciare riposare in frigo mezzora. E poi usate la frolla per la crostata e datele la forma che volete: io ho usato uno stampo da plumcake ben oliato e ‘infarinato’.crostatina2

Stendete bene l’impasto (un po’ tenetelo da parte) lasciando il bordo intorno rialzato in modo da formare il ‘letto’ per la marmellata: fate dei buchini con i rebbi della forchetta e poi coprite con la marmellata. Per decorare invece del solito ‘reticolo’ vista la forma rettangolare ho ritagliato qualche stellina. Infornate a 180 gradi per almeno mezzora e comunque controllate che la crostata prenda un bel colore… con la frolla avanzata ho preparato anche una crostatina monoporzione. Anche questa è un’idea deliziosa per la merendacrostata2La premessa è che i dolci mi divertono, ma è il salato che mi ispira veramente ai fornelli… Vi presento però una ricetta di quelle ‘base’ buona per sfornare una crostata last minute per una merenda improvvisa: la frolla vegan, senza burro, uova e latte naturalmente. Solo un primo assaggio della pasticceria cruelty free, perché anche per biscotti e torte l’assenza di ingredienti ‘animali’ non pregiudica sapore, gusto e nemmeno aspetto. Mischiando le farine, profumando con cannella o zenzero, aggiungendo succo di mela o maizena, anche senza usare la margarina, i composti risulteranno friabili e leggeri. Anche per la bilancia! Io uso sempre lo zucchero di canna, ma anche dolcificanti naturali come il succo d’agave, lo sciroppo di riso o il malto d’orzo, simili al miele anche per consistenza e tutti facilmente reperibili nei supermercati bio. Per far crescere i nostri dolci meglio affidarsi al cremor tartaro, un agente lievitante naturale che va bene anche per gli intolleranti. Insomma i dolci vegan sono buoni per la salute, ma non tradiscono il palato: le ricette della tradizione sono tutte veganizzabili… come questa pasta frolla, che ha dato vita a una simpatica crostata con marmellata di arance. INGREDIENTI: 300 g di farina (metà bianca e metà integrale) 70 g di fecola di patate o amido di mais 50-60 g di zucchero di canna 300 ml di latte di soia 60 g di olio di mais marmellata a vostra scelta

PREPARIAMO IL PIATTO

Cominciamo frullando lo zucchero fino a renderlo fine e setoso. Unite tutti gli ingredienti secchi, le farine con l’amido e lo zucchero: aggiungete l’olio in modo che si assorba lasciando alle farine un aspetto granuloso. A questo punto versate il latte di soia (va bene anche quello aromatizzato alla vaniglia se vi piace) e lavorate brevemente l’impasto fino a renderlo compatto e consistente. Se volete rendere la frolla ancora più light potete usare metà quantitativo di latte e metà di acqua…

Coprite la frolla con una pellicola da cucina e lasciare riposare in frigo mezzora. E poi usate la frolla per la crostata e datele la forma che volete: io ho usato uno stampo da plumcake ben oliato e ‘infarinato’.crostatina2

Stendete bene l’impasto (un po’ tenetelo da parte) lasciando il bordo intorno rialzato in modo da formare il ‘letto’ per la marmellata: fate dei buchini con i rebbi della forchetta e poi coprite con la marmellata. Per decorare invece del solito ‘reticolo’ vista la forma rettangolare ho ritagliato qualche stellina. Infornate a 180 gradi per almeno mezzora e comunque controllate che la crostata prenda un bel colore… con la frolla avanzata ho preparato anche una crostatina monoporzione. Anche questa è un’idea deliziosa per la merenda

Dave Thompson, Patti Smith, Danzando a piedi nudi

Dave Thompson, Patti Smith, Danzando a piedi nudi

La storia di Patti Smith dall'infanzia ad oggi raccontata da se stessa e da chi la ama. Imperdibile. Del tuo mito non ne sai mai abbastanza. #checosastoleggendoLa storia di Patti Smith dall'infanzia ad oggi raccontata da se stessa e da chi la ama. Imperdibile. Del tuo mito non ne sai mai abbastanza. #checosastoleggendo

E' una questione di Pelle

201246_sacred-nature-still.jpg

beautiful_skin_bodyjpgE' una questione di pelle! Qui a Roma bastano pochi raggi di sole che le spiagge si riempiono di uomini e donne che bramano tintarella. Così, in questi periodi, ogni volta che propongo uno scrub al corpo, molto spesso la risposta è la seguente: "Noo, non posso, mi va via l'abbronzatura!!" . "OH my Gold, penso tra me e sorrido" Nelle prime impressioni che lasciamo di noi stessi, la pelle gioca un ruolo fondamentale ed è necessario preparala all'esposizione solare. Il nostro organo più grande, come ben sapete, va esfoliato, idratato e soprattutto protetto, fin dai primi raggi primaverili.

Ed é per questo che insieme a RiccioCapriccio, da sempre all'avanguardia nella ricerca degli eco-brands più innovativi nel campo della bellezza e del benessere, sono lieta di presentarvi Sacred Nature di Comfort Zone, la linea che più sposa natura e scienza, ECOCERT e non testata sugli animali.

Nella vasta gamma di prodotti Sacred Nature per il viso e per il corpo, 3 sono i must have adatti a preparare la pelle all'incontro con il sole.

Schermata 2013-04-30 a 13.18.44Sacred Nature Gommage Scrub delicato viso e corpo, rinnovatore nutriente.

Con un'efficace e delicata azione esfoliante e una avanzata protezione antiossidante del DNA, la pelle rimane morbida ed elastica. Contiene olio di buriti, estratto di arbusto delle farfalle, burro di karitè, acqua distillata di arancio, sfere di jojoba, tutto da agricoltura biologica.

Schermata 2013-04-30 a 13.18.05Sacred nature Oil Olio nutriente elasticizzante L'olio di Buriti è un prezioso ingrediente attivo che origina da una palma originaria del Brasile anche nota come "Albero della Vita". E' un concentrato di carotenoidi antiossidanti e acidi grassi nutrienti. L'olio di jojoba è uno straordinario elisir di bellezza, ricco in lipidi affini alla pelle e tocoferoli che possono penetrare facilmente nella pelle grazie ad una struttura lineare e non ramificata. Ideale per tonificare e contrastare pelle secca e smagliature.

Schermata 2013-04-30 a 13.12.47Sacred nature Body Butter Ricco burro per il corpo L'estratto di Albero delle Farfalle arricchisce la formula detergente assicurando una difesa biologica al DNA cellulare e una spiccata azione anti-età. Il burro di karitè biologico, noto principio attivo che deriva da una pianta africana soprannominata "Albero della Giovinezza", grazie alla ricchezza in acidi grassi e vitamine, nutre e protegge la pelle dalle aggressioni ambientali. Formulato in acqua biologica sterile di arancio che imprime essa stessa un'azione di rimineralizzazione.

Dopo aver così preparato la pelle, potrete godervi il tanto amato sole, ricordandovi però di esporvi con responsabilità.

Susie Kelly Salomonebeautiful_skin_bodyjpgE' una questione di pelle!

Qui a Roma bastano pochi raggi di sole che le spiagge si riempiono di uomini e donne che bramano tintarella. Così, in questi periodi, ogni volta che propongo uno scrub al corpo, molto spesso la risposta è la seguente: "Noo, non posso, mi va via l'abbronzatura!!" . "OH my Gold, penso tra me e sorrido" Nelle prime impressioni che lasciamo di noi stessi, la pelle gioca un ruolo fondamentale ed è necessario preparala all'esposizione solare. Il nostro organo più grande, come ben sapete, va esfoliato, idratato e soprattutto protetto, fin dai primi raggi primaverili.

Ed é per questo che insieme a RiccioCapriccio, da sempre all'avanguardia nella ricerca degli eco-brands più innovativi nel campo della bellezza e del benessere, sono lieta di presentarvi Sacred Nature di Comfort Zone, la linea che più sposa natura e scienza, ECOCERT e non testata sugli animali.

Nella vasta gamma di prodotti Sacred Nature per il viso e per il corpo 3 sono i must have per preparare la pelle all'incontro con il sole.

Schermata 2013-04-30 a 13.18.44Sacred Nature Gommage Scrub delicato viso e corpo, rinnovatore nutriente.

Con un'efficace e delicata azione esfoliante e una avanzata protezione antiossidante del DNA, la pelle rimane morbida ed elastica. Contiene olio di buriti, estratto di arbusto delle farfalle, burro di karitè, acqua distillata di arancio, sfere di jojoba, tutto da agricoltura biologica.

Schermata 2013-04-30 a 13.18.05Sacred nature Oil Olio nutriente elasticizzante L'olio di Buriti è un prezioso ingrediente attivo che origina da una palma originaria del Brasile anche nota come "Albero della Vita". E' un concentrato di carotenoidi antiossidanti e acidi grassi nutrienti. L'olio di jojoba è uno straordinario elisir di bellezza, ricco in lipidi affini alla pelle e tocoferoli che possono penetrare facilmente nella pelle grazie ad una struttura lineare e non ramificata. Ideale per tonificare e contrastare pelle secca e smagliature.

Schermata 2013-04-30 a 13.12.47Sacred nature Body Butter Ricco burro per il corpo L'estratto di Albero delle Farfalle arricchisce la formula detergente assicurando una difesa biologica al DNA cellulare e una spiccata azione anti-età. Il burro di karitè biologico, noto principio attivo che deriva da una pianta africana soprannominata "Albero della Giovinezza", grazie alla ricchezza in acidi grassi e vitamine, nutre e protegge la pelle dalle aggressioni ambientali. Formulato in acqua biologica sterile di arancio che imprime essa stessa un'azione di rimineralizzazione.

Dopo aver così preparato la pelle, potrete godervi il tanto amato sole, ricordandovi però di esporvi con responsabilità. Susie Kelly Salomone

Le Zucchine Allegre

zuccine allgre9La bella stagione è alle porte e le verdure non devono mancare a tavola. Cominciamo questa nostra avventura ai fornelli con un piatto in cui la zucchina la fa da regina, come nel mio frigo del resto: versatile, ricca di vitamine A, C ed E, ma anche di acido folico ha un’azione disintossicante e antinfiammatoria. Con lo scarso apporto calorico, povere di sodio e senza grassi, le zucchine sono davvero un punto fisso in un’alimentazione sana e leggera. Qui ve le propongo con una farcia gustosissima al farro, e io le cuocio sempre a vapore, il sistema migliore per lasciare le verdure sode e non disperdere il loro meglio: naturalmente per questo piatto serve il tipo tondo che più si presta ai ripieni soprattutto con i cereali. Una ricetta colorata che vi farà fare anche bella figura se avete ospiti. Ecco cosa vi serve per prepararle (le dosi sono per due persone). zucchine allegre11

Ingredienti: 4 zucchine tonde 80 g di farro integrale 1 carota ½ porro Pomodori secchi Basilico, erba cipollina e peperoncino Olio evo Sale integrale qb

Prepariamo il piatto:

zucchine allegre6

Lavate le zucchine, lasciandole intere. Cuocetele a vapore (mettete il cestello in una casseruola con poca acqua) per circa 15 minuti. Quando saranno cotte, tagliate il ‘coperchio’ e togliete con uno scavino la polpa facendo attenzione a non romperle: lasciatele scolare a ‘testa’ in giù in modo che perdano tutta l’acqua in eccesso. E passate al ‘ripieno: mondate il porro, privandolo delle fogli verdi più esterne e tagliatelo a rondelle di 2-3 cm; pulite la carota e fatela a dadini piccoli. In una padella capiente mettete un filo d’olio e scaldate il porro: non deve soffriggere. Dopo cinque minuti aggiungete la carota, salate e fate andare a fuoco medio. Aggiungete la polpa sminuzzata delle zucchine, due –tre pomodorini secchi tagliati a striscioline, salate e unite peperoncino (se vi piace) basilico ed erba cipollina. Nel frattempo mettete a lessare in acqua bollente il farro: una volta cotto scolatelo e saltatelo cinque minuti con le verdure in padella. Con la farcia di farro riempite le zucchine e decorate con qualche foglia di basilico fresco. Ed ecco le nostre zucchine allegre!zuccine allgre9La bella stagione è alle porte e le verdure non devono mancare a tavola. Cominciamo questa nostra avventura ai fornelli con un piatto in cui la zucchina la fa da regina, come nel mio frigo del resto: versatile, ricca di vitamine A, C ed E, ma anche di acido folico ha un’azione disintossicante e antinfiammatoria. Con lo scarso apporto calorico, povere di sodio e senza grassi, le zucchine sono davvero un punto fisso in un’alimentazione sana e leggera. Qui ve le propongo con una farcia gustosissima al farro, e io le cuocio sempre a vapore, il sistema migliore per lasciare le verdure sode e non disperdere il loro meglio: naturalmente per questo piatto serve il tipo tondo che più si presta ai ripieni soprattutto con i cereali. Una ricetta colorata che vi farà fare anche bella figura se avete ospiti. Ecco cosa vi serve per prepararle (le dosi sono per due persone).

zucchine allegre11

Ingredienti: 4 zucchine tonde 80 g di farro integrale 1 carota ½ porro Pomodori secchi Basilico, erba cipollina e peperoncino Olio evo Sale integrale qb

Prepariamo il piatto:

zucchine allegre6

Lavate le zucchine, lasciandole intere. Cuocetele a vapore (mettete il cestello in una casseruola con poca acqua) per circa 15 minuti. Quando saranno cotte, tagliate il ‘coperchio’ e togliete con uno scavino la polpa facendo attenzione a non romperle: lasciatele scolare a ‘testa’ in giù in modo che perdano tutta l’acqua in eccesso. E passate al ‘ripieno: mondate il porro, privandolo delle fogli verdi più esterne e tagliatelo a rondelle di 2-3 cm; pulite la carota e fatela a dadini piccoli. In una padella capiente mettete un filo d’olio e scaldate il porro: non deve soffriggere. Dopo cinque minuti aggiungete la carota, salate e fate andare a fuoco medio. Aggiungete la polpa sminuzzata delle zucchine, due –tre pomodorini secchi tagliati a striscioline, salate e unite peperoncino (se vi piace) basilico ed erba cipollina. Nel frattempo mettete a lessare in acqua bollente il farro: una volta cotto scolatelo e saltatelo cinque minuti con le verdure in padella. Con la farcia di farro riempite le zucchine e decorate con qualche foglia di basilico fresco. Ed ecco le nostre zucchine allegre!

Bevo dunque Sono.

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dryChe cocktail scegliamo di bere al primo appuntamento? Quale ordiniamo invece se vogliamo fare buona impressione per un incontro informale di lavoro? Qual è il distillato base che preferiamo quando andiamo a ballare? Ogni situazione, ogni momento particolare ha un suo drink. Ciascuno di noi sceglie cosa bere spesso senza chiedersi perché. Ma i gusti alcolici (e analcolici, perché il manuale dei cocktail ne contempla moltissimi) possono dirci molto su chi siamo e su come ci rapportiamo agli altri e al mondo in cui viviamo. Quella di preparare e bere cocktail è un'arte nobilissima e antica, in cui il bartender (chi prepara il drink) e l'avventore del bar (chi lo beve) erano considerati due interlocutori di uguale prestigio, capaci di interloquire alla pari nel delicato e misterioso linguaggio muto del sorseggio, tanto che l'acronimo dell'AIBES, la più longeva e prestigiosa associazione italiana di bartender, sta per Associazione Italiana Barman E Sostenitori.

L'epoca d'oro dei cocktail è stata senz'altro quel lungo periodo che va dagli anni '20 agli anni '60 negli Stati Uniti, che con questa passione hanno contagiato il resto del mondo al punto che in Europa, il nome con cui venivano chiamati i locali in cui si potevano trovare barman professionisti che conoscevano, preparavano e servivano tutti i cocktail internazionali, dai più famosi ai più sofisticati, era proprio “American Bar”.

Ma gli American Bar non erano solo luoghi dedicati al bere raffinato, erano anche crocevia cosmopoliti di grandi personaggi della letteratura, dell'arte e della politica internazionale. Basti pensare a Ernest Hemingway, il cui nome è associato ad almeno una ventina di leggende sulla nascita di cocktail celebri (tra cui una raffinata variante del Martini), ma anche Francis Scott Fitzgerald, Ian Fleming, Franklin Delano Roosvelt e moltissimi altri.

Oggi purtroppo l'arte della miscelazione non solo è molto meno riconosciuta, ma è in gran parte andata dimenticata. Eppure tutti noi abbiamo uno o più cocktail preferiti, magari scelti tra i più famosi, ma non necessariamente. E quanto più la scelta del cocktail è precisa, tanto più è possibile individuare in questa scelta una connotazione di carattere, una sfumatura della nostra personalità, un aspetto rappresentativo di chi siamo.

Chi beve Bloody Mary è cinico e spietato come Maria la Sanguinaria? Chi beve Martini Hemingway ha un carattere avventuroso e temerario come lo scrittore che l'ha inventato? Chi beve Negroni vuole solo sbronzarsi o nasconde invece un'indole sofisticata, visto che la particolare mistura del cocktail è stata ideata nientemeno che da un eruditissimo Conte?

Questa rubrica di RiccioCapriccio nasce con il desiderio di rispondere a tutte le domande legate ai cocktail e alla personalità di chi li beve. Ma anche all'insoddisfazione di chi non ha ancora trovato il proprio cocktail preferito. Insomma, ditemi quali cocktail bevete, in quali situazioni li bevete, e proverò a dirvi qualcosa in più sul drink che avete scelto e su di voi. Ma il gioco può funzionare anche al contrario: ditemi chi siete e cosa vi piace e vi dirò qual è il cocktail perfetto per voi.martini1

L'arte della miscelazione, come tutte le arti, è un mondo potenzialmente infinito di combinazioni, esattamente come la personalità di ciascuno di noi: divertiamoci insieme a scoprirle!dryChe cocktail scegliamo di bere al primo appuntamento? Quale ordiniamo invece se vogliamo fare buona impressione per un incontro informale di lavoro? Qual è il distillato base che preferiamo quando andiamo a ballare? Ogni situazione, ogni momento particolare ha un suo drink. Ciascuno di noi sceglie cosa bere spesso senza chiedersi perché. Ma i gusti alcolici (e analcolici, perché il manuale dei cocktail ne contempla moltissimi) possono dirci molto su chi siamo e su come ci rapportiamo agli altri e al mondo in cui viviamo.

Quella di preparare e bere cocktail è un'arte nobilissima e antica, in cui il bartender (chi prepara il drink) e l'avventore del bar (chi lo beve) erano considerati due interlocutori di uguale prestigio, capaci di interloquire alla pari nel delicato e misterioso linguaggio muto del sorseggio, tanto che l'acronimo dell'AIBES, la più longeva e prestigiosa associazione italiana di bartender, sta per Associazione Italiana Barman E Sostenitori.

L'epoca d'oro dei cocktail è stata senz'altro quel lungo periodo che va dagli anni '20 agli anni '60 negli Stati Uniti, che con questa passione hanno contagiato il resto del mondo al punto che in Europa, il nome con cui venivano chiamati i locali in cui si potevano trovare barman professionisti che conoscevano, preparavano e servivano tutti i cocktail internazionali, dai più famosi ai più sofisticati, era proprio “American Bar”.

Ma gli American Bar non erano solo luoghi dedicati al bere raffinato, erano anche crocevia cosmopoliti di grandi personaggi della letteratura, dell'arte e della politica internazionale. Basti pensare a Ernest Hemingway, il cui nome è associato ad almeno una ventina di leggende sulla nascita di cocktail celebri (tra cui una raffinata variante del Martini), ma anche Francis Scott Fitzgerald, Ian Fleming, Franklin Delano Roosvelt e moltissimi altri.

Oggi purtroppo l'arte della miscelazione non solo è molto meno riconosciuta, ma è in gran parte andata dimenticata. Eppure tutti noi abbiamo uno o più cocktail preferiti, magari scelti tra i più famosi, ma non necessariamente. E quanto più la scelta del cocktail è precisa, tanto più è possibile individuare in questa scelta una connotazione di carattere, una sfumatura della nostra personalità, un aspetto rappresentativo di chi siamo.

Chi beve Bloody Mary è cinico e spietato come Maria la Sanguinaria? Chi beve Martini Hemingway ha un carattere avventuroso e temerario come lo scrittore che l'ha inventato? Chi beve Negroni vuole solo sbronzarsi o nasconde invece un'indole sofisticata, visto che la particolare mistura del cocktail è stata ideata nientemeno che da un eruditissimo Conte?

Questa rubrica di RiccioCapriccio nasce con il desiderio di rispondere a tutte le domande legate ai cocktail e alla personalità di chi li beve. Ma anche all'insoddisfazione di chi non ha ancora trovato il proprio cocktail preferito. Insomma, ditemi quali cocktail bevete, in quali situazioni li bevete, e proverò a dirvi qualcosa in più sul drink che avete scelto e su di voi. Ma il gioco può funzionare anche al contrario: ditemi chi siete e cosa vi piace e vi dirò qual è il cocktail perfetto per voi.martini1

L'arte della miscelazione, come tutte le arti, è un mondo potenzialmente infinito di combinazioni, esattamente come la personalità di ciascuno di noi: divertiamoci insieme a scoprirle!

Pane Amore e Pomodoro

pomodorini.jpg

nounou_conditioneE' Primavera! Basta guardarsi intorno. Uscendo dal torpore invernale ci accorgiamo che tutto é più luminoso e risplende.

Ce lo suggeriscono i sensi, l'azzurro del cielo, il verde dei prati, gli abiti che si alleggeriscono così come le nostre abitudini alimentari. Via le zuppe calde e sostanziose e largo ai piatti freschi, alle insalatone colorate, agli ortaggi e alla frutta. Davines Essential Haircare è la linea di prodotti  innovativi che RiccioCapriccio propone con entusiasmo alle proprie clienti e che associa la scienza alla passione erboristica rinascimentale grazie agli estratti di piante, fiori e frutti del Mediterraneo. Per questo, vero must have in questo periodo é NOUNOU CONDITIONER all'estratto di Pomodoro, ricco di licopene, che ristruttura, nutre e ridona corpo ai capelli trattati e colorati, proteggendoli dai radicali liberi. La sinergia con il Rhizobian Gum aiuta a mantenere la vivacità del colore e all'efficacia delle proprietà del rosso ortaggio viene associato l'effetto benefico del Burro di mandorle dolci e la vitamina F che interagiscono per restituire interamente lo stelo e per idratare. Un vero e proprio gesto d'amore per la tua chioma.

E come i bei capelli, anche il principino delle stagioni più calde, posside un suo insospettabile lato sensuale.

Lo ricorda nelle Ricette Immorali di M.Velàsquez Montalbàn che scrive:

“È indispensabile che tutti gli esseri e tutti i popoli saggi della terra capiscano che pane e pomodoro è un paesaggio fondamentale dell’alimentazione umana. Piatto peccaminoso per eccellenza perché comprende e semplifica il peccato rendendolo accessibile a chiunque. Piatto peccaminoso in quanto può significare un’alternativa a tutto ciò che è trascendente, a tutto ciò che è pericolosamente trascendente, se diventa cultura della negazione. Non fate la guerra ma pane e pomodoro. Non votate la destra ma mangiate pane e pomodoro. No alla NATO e si al pane e pomodoro. Pane. Pomodoro. Olio. Sale. E dopo l’amore, pane e pomodoro e un po’ di salame”StockFood_393433

Ingredienti:
 pane,
 pomodori maturi,
 olio,
 sale.


Esecuzione:
 fette di pane casereccio, con mollica, del giorno prima. Pomodori maturi tagliati a metà e sfregati sul pane dove lasciano i semi, l’acquetta e la polpa strappata alla pelle dalla ruvidità del pane. Sale ben distribuito: deve essere umido.
Un filo d’olio. Prendere ogni fetta di pane con le dita dalla parte della crosta, stringerla e lasciarla poi andare in modo che l’olio si sparga liberamente.nounou_conditioneE' Primavera! Basta guardarsi intorno.

Uscendo dal torpore invernale ci accorgiamo che tutto é più luminoso e risplende.

Ce lo suggeriscono i sensi, l'azzurro del cielo, il verde dei prati, gli abiti che si alleggeriscono così come le nostre abitudini alimentari. Via le zuppe calde e sostanziose e largo ai piatti freschi, alle insalatone colorate, agli ortaggi e alla frutta. Davines Essential Haircare è la linea di prodotti innovativi che RiccioCapriccio propone con entusiasmo alle proprie clienti e che associa la scienza alla passione erboristica rinascimentale grazie agli estratti di piante, fiori e frutti del Mediterraneo. Per questo, vero must have in questo periodo é NOUNOU CONDITIONER all'estratto di Pomodoro, ricco di licopene, che ristruttura, nutre e ridona corpo ai capelli trattati e colorati, proteggendoli dai radicali liberi. La sinergia con il Rhizobian Gum aiuta a mantenere la vivacità del colore e all'efficacia delle proprietà del rosso ortaggio viene associato l'effetto benefico del Burro di mandorle dolci e la vitamina F che interagiscono per restituire interamente lo stelo e per idratare. Un vero e proprio gesto d'amore per la tua chioma.

E come i bei capelli, anche il principino delle stagioni più calde, posside un suo insospettabile lato sensuale.

Lo ricorda nelle Ricette Immorali di M.Velàsquez Montalbàn che scrive:

“È indispensabile che tutti gli esseri e tutti i popoli saggi della terra capiscano che pane e pomodoro è un paesaggio fondamentale dell’alimentazione umana. Piatto peccaminoso per eccellenza perché comprende e semplifica il peccato rendendolo accessibile a chiunque. Piatto peccaminoso in quanto può significare un’alternativa a tutto ciò che è trascendente, a tutto ciò che è pericolosamente trascendente, se diventa cultura della negazione. Non fate la guerra ma pane e pomodoro. Non votate la destra ma mangiate pane e pomodoro. No alla NATO e si al pane e pomodoro. Pane. Pomodoro. Olio. Sale. E dopo l’amore, pane e pomodoro e un po’ di salame”StockFood_393433

Ingredienti:
 pane,
 pomodori maturi,
 olio,
 sale.


Esecuzione:
 fette di pane casereccio, con mollica, del giorno prima. Pomodori maturi tagliati a metà e sfregati sul pane dove lasciano i semi, l’acquetta e la polpa strappata alla pelle dalla ruvidità del pane. Sale ben distribuito: deve essere umido.
Un filo d’olio. Prendere ogni fetta di pane con le dita dalla parte della crosta, stringerla e lasciarla poi andare in modo che l’olio si sparga liberamente.

Dolce Vita Caro Vita.

schermpri.jpg

DCCVCon queste tre foto Un Taglio Solidale si aggiudica il premio FuturoDonna, il primo Concorso Nazionale di fotografia femminile organizzato dall' Associazione Onlus FuturoDonna di Trieste, con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia.

'Dolce vita, caro vita' - la crisi economica vista e fotografata con gli occhi delle donne - è il nome del concorso che mira a raccontare per immagini quelle che sono le difficolta' delle donne alle prese con le spese quotidiane al giorno d'oggi. Le fotografie che hanno partecipato al concorso, 33 in tutto, sonno state raccolte e presentate in una mostra aperta al pubblico. "In esposizione una selezione di immagini, scattate da mano femminile, che ritraggono i momenti bui, quelli in cui si tocca il fondo, ma anche la voglia di riemergere che caratterizza le donne (ma anche gli uomini) in questo particolare momento storico. Insomma, l’eterna lotta per la vita. Che viene sdrammatizzata dal bizzarro sorriso della protagonista della foto vincitrice del concorso che sta all’origine di questa mostra, dall’omonimo titolo,“Dolce vita, caro vita”. Un concorso fotografico al femminile, ideato dall’associazione Futuro Donna, e con un tema, quello della crisi economica, estremamente attuale. Un’idea che ha ricevuto entusiastiche adesioni da tutta Italia. L’ha spuntata su tutti, aggiudicandosi il premio di 400 euro (offerto da Fisiomed, sponsor ufficiale), uno scatto della bolognese Maria Orecchia, che ritrae un’anziana signora dall’espressione giocosa mentre mostra la moneta da cento lire che tiene in mano, “per aver colto nella dolcezza di un sorriso l’ironia di un rispettoso passato”, ha decretato la giuria, composta da Scilla Sora (fotografa, socia Wartsila e consigliera regionale Fiaf), Chiara Omero (presidente di Maremetraggio) e Cinzia Qing Yue Giancovich (artista e socia Futuro Donna). Seconda classificata, con il premio di 150 euro offerto dalla Consulta femminile di Trieste, la riminese Veronica Giove, con un ritratto di una madre che nutre il proprio figlio. Terza classificata e premio di 100 euro la giovane triestina Agnese Uicich, con una splendida fotografia che ritrae gli sforzi di una donna che lotta per riemergere in superficie dalle profondità del mare. Vince il premio “Espansioni” invece Cristina De Poli, di Varese, che ha immortalato una donna ridotta a dormire sul marciapiede, “per aver colto una realtà che ormai è sempre più presente” e ancora premio Regione Friuli Venezia Giulia per Consuelo Canciani di Palmanova, che nel suo scatto ha “saputo cogliere l’estrema disperazione di una donna”. Il premio FuturoDonna infine se l’è aggiudicato un progetto di Alessandra Pucci di Roma: nel suo negozio di parrucchiera Alessandra ha deciso, ogni terzo mercoledì del mese, di mettere a disposizione delle donne un “taglio solidale” (taglio e piega al prezzo simbolico di otto euro, di cui tre vanno al Cam, Centro di ascolto uomini maltrattanti). Il progetto di Alessandra è stato premiato perché “è un progetto di donne per le donne, che ci accomuna negli intenti”.  Giulia Basso.DCCV Con queste tre foto Un Taglio Solidale si aggiudica il premio FuturoDonna, il primo Concorso Nazionale di fotografia femminile organizzato dall'Associazione Onlus FuturoDonna di Trieste, con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia.

'Dolce vita, caro vita' - la crisi economica vista e fotografata con gli occhi delle donne - è il nome del concorso che mira a raccontare per immagini quelle che sono le difficolta' delle donne alle prese con le spese quotidiane al giorno d'oggi. Le fotografie che hanno partecipato al concorso, 33 in tutto, sonno state raccolte e presentate in una mostra aperta al pubblico. "In esposizione una selezione di immagini, scattate da mano femminile, che ritraggono i momenti bui, quelli in cui si tocca il fondo, ma anche la voglia di riemergere che caratterizza le donne (ma anche gli uomini) in questo particolare momento storico. Insomma, l’eterna lotta per la vita. Che viene sdrammatizzata dal bizzarro sorriso della protagonista della foto vincitrice del concorso che sta all’origine di questa mostra, dall’omonimo titolo,“Dolce vita, caro vita”. Un concorso fotografico al femminile, ideato dall’associazione Futuro Donna, e con un tema, quello della crisi economica, estremamente attuale. Un’idea che ha ricevuto entusiastiche adesioni da tutta Italia. L’ha spuntata su tutti, aggiudicandosi il premio di 400 euro (offerto da Fisiomed, sponsor ufficiale), uno scatto della bolognese Maria Orecchia, che ritrae un’anziana signora dall’espressione giocosa mentre mostra la moneta da cento lire che tiene in mano, “per aver colto nella dolcezza di un sorriso l’ironia di un rispettoso passato”, ha decretato la giuria, composta da Scilla Sora (fotografa, socia Wartsila e consigliera regionale Fiaf), Chiara Omero (presidente di Maremetraggio) e Cinzia Qing Yue Giancovich (artista e socia Futuro Donna). Seconda classificata, con il premio di 150 euro offerto dalla Consulta femminile di Trieste, la riminese Veronica Giove, con un ritratto di una madre che nutre il proprio figlio. Terza classificata e premio di 100 euro la giovane triestina Agnese Uicich, con una splendida fotografia che ritrae gli sforzi di una donna che lotta per riemergere in superficie dalle profondità del mare. Vince il premio “Espansioni” invece Cristina De Poli, di Varese, che ha immortalato una donna ridotta a dormire sul marciapiede, “per aver colto una realtà che ormai è sempre più presente” e ancora premio Regione Friuli Venezia Giulia per Consuelo Canciani di Palmanova, che nel suo scatto ha “saputo cogliere l’estrema disperazione di una donna”. Il premio FuturoDonna infine se l’è aggiudicato un progetto di Alessandra Pucci di Roma: nel suo negozio di parrucchiera Alessandra ha deciso, ogni terzo mercoledì del mese, di mettere a disposizione delle donne un “taglio solidale” (taglio e piega al prezzo simbolico di otto euro, di cui tre vanno al Cam, Centro di ascolto uomini maltrattanti). Il progetto di Alessandra è stato premiato perché “è un progetto di donne per le donne, che ci accomuna negli intenti”. Giulia Basso.

Venere

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7585_562476170452719_864496983_nQuesta volta vi voglio parlare di Venere, la famosa dea dell'amore. Venus una delle figure più care ai Romani, è considerata la dea della bellezza e della fertilità, si narra, tra le tante storie, fosse nata da una conchiglia o dal seme dei genitali di Urano caduti in mare quando fu evirato dal figlio Saturno.

Nella mitologia greca corrisponde ad Afrodite, è lei che si aggiudicò la mela d'oro con inciso sopra la scritta "alla più bella", lanciata da Eris la dea della discordia per vendicarsi che non fu invitata ad un matrimonio.

Zeus, preso dall'imbarazzo e dalla paura di dover scegliere tra lei, Era e Atena ha passato la palla a Paride il principe di Troia che la scelse e chiese in cambio come dono Elena, la moglie di Menelao, è da lì che poi scoppiò la guerra di Troia, dopo che fu rapita.

In astronomia, il pianeta, viene considerato il gemello della terra in quanto è abbastanza simile di dimensione e massa,ha quindi un corpo roccioso, ma la sua temperatura è più che bollente, si aggira intorno ai 460 gradi centigradi, oltre a non poterci vivere, è proprio, per ora, impossibile da visitare. E' però facilmente visibile ad occhio nudo, in prossimità dell'alba o del tramonto, per la sua intensa luminosità e la sua vicinanza all'orbita terrestre.

E' il secondo pianeta nell'ordine di distanza dal Sole dopo Mercurio, compie il giro dello zodiaco in 224 giorni. Il suo domicilio si trova in Toro e in Bilancia, è esaltata in Cancro, in esilio in Ariete e Scorpione e in caduta nel Capricorno. In astrologia il pianeta è legato alla bellezza, non solo estetica ma anche a tutto ciò che noi riconosciamo come bello, ciò che ci piace. Come ruolo sociale rappresenta l'amante, la compagna, l'amica. Venere nel tema di nascita ci parla del nostro modo di amare e di essere amati, ciò che desideriamo e ricerchiamo nella vita, le capacità artistiche di cui si è dotati. Nell'oroscopo quando è in posizione favorevole ci indica quale sono i momenti migliori per la vita a due, per le amicizie, la vita sociale e anche per questioni legate al denaro e alla salute, ha la nomina di essere la piccola fortuna, di attrarre le cose a se, aumenta il fascino. Il suo transito da solo non è così forte da poter far nascere o morire un rapporto, ma da un bella mano. Quando è in posizione ostile rende antipatici, apatici, permalosi, con problemi nell'ambito amoroso, un po' fragili e cagionevoli.

Dal 15 aprile al 9 maggio 2013 Venere transiterà nel segno del Toro, suo domicilio notturno quindi si sentirà a suo agio, prediligendo la sensualità, l'amore impegnato, la costanza nei rapporti, il piacere.

La ricevono bene: il Toro che può rendere più forte la relazione se è in coppia, può fare incontri molto interessanti se è single, il look c'entra poco, ma vi farete belle lo stesso. La Vergine vive un momento di rinascita affettiva, dopo mesi di tentennamenti e confusione. Single di nuovo in auge, look giovanile. Mano santa per il Capricorno che ha visto vacillare i rapporti attorno a sé, meglio un look umile, più stabilità e serietà nei rapporti. i Pesci continuano a raccogliere frutti e soddisfazione, si sta sempre meglio, bellezza incondizionata.

Lo ricevono negativamente: il Leone che rischia di scivolare su una buccia di banana, occhio alle cadute di stile, no alla gelosia e alle passioni sfrenate, un po' di sobrietà nel look e negli atteggiamenti. Lo Scorpione in coppia è intollerante e tendente alla critica che può diventare eccessivamente molesta e creare fratture. Per i single è da prediligere la castità, pericolo di storie sbagliate, look da burka. L'Acquario si fissa, si inchioda e rischia di cadere nelle braccia sbagliate. Coppie in tumulto. Meglio abbassare la cresta, non mettersi in mostra.

E' neutra per: l' Ariete che si sentirà più alleggerito, razionale e moderato, un pochino più costante. Single con possibilità e probabilità, look meno da ribelle. I Gemelli dopo essersi guardati attorno, valutato e alcuni anche testato, optano per la tranquillità, stile da topo di biblioteca da cambiare subito. La Bilancia è in una fase nervosa e conflittuale, immagine da rilanciare, parole da evitare. Il Sagittario perde un po' di pepe e pure un po' di sale ma non gli va poi così male, immagine più colorita.


LE RISPOSTE DEL MESE

Sara: Cara Astronza. Vorrei tanto sapere il mio ascendente, qua ognuno me ne dice uno diverso, avrei bisogno di qualche certezza.. thank U

Ciao Sara, dai dati che ho sei ascendente Pesci, ma purtroppo non ho il tuo luogo di nascita quindi non posso proprio metterci la mano sul fuoco. Diciamo che giusto se sei nata al nord potresti essere un ascendente Acquario agli ultimi gradi, ma avresti comunque una grande prima casa in Pesci che è sempre l'io, quindi la sua influenza non te la toglie proprio nessuno. Che vuol dire? Che sarà la costante della tua vita cercare certezze e vivere la confusione. Il tuo Sole in Capricorno è in decima, la casa della realizzazione, il successo. Intuizione, sensibilità, realizzazione, indipendenza, misticismo, spiritualità. Puoi realizzare grandi cose sfruttando la tua fantasia e creatività attraverso la musica, la danza, la scrittura, ma potresti anche passare molto tempo della tua vita ad arrovellarti nei dubbi, che in effetti sono una costante della tua vita. Hai l'animo maliconico e sei altamente sensibile. Di potenziale ce n'è assai, il resto lo fai e lo sai soltanto tu. Buona vita. Astronza

***

Ofelia: Cara Astronza. Nella vita ho sempre cicli lunghissimi. Finita una relazione durata 7 anni, 4 anni fa, ancora fatico nelle relazioni. O sbatto il muso (ripetutamente) contro porte chiuse o scappo e respingo. Pace non la trovo. Ma che cos'hanno le mie stelle in amore che non va?

Ciao Ofelia, in realtà non c'è niente che non va nelle tue stelle, quanto forse sei tu che non sei propriamente tagliata per un amore duraturo o comunque hai bisogno di stimoli sempre nuovi all'interno della relazione. Sei molto mentale, la tua Luna di nascita in Vergine ti porta più a ragionare che a sentire. Anche il tuo ascendente è Vergine, non sei molto in contatto con le tue emozioni, tendi a reprimerle e ad analizzare molto i dettagli, sei selettiva e critica nella scelta delle persone. E a volte forse non lasci troppo spazio di movimento, di indipendenza, mentre tu hai tutto un tuo mondo intimo che non deve essere violato da nessuno. E' da giugno 2012 che Giove ha le braccine corte per quanto riguarda l'amore e non solo. Già dalla fine di questo mese di marzo il cielo è più potente e da luglio Giove diventerà innocuo. Ascolta più il tuo cuore, segui meno la mente. La vita si, è fatta di cicli, i pianeti e i loro moti ne sono la prova. L'amore è un gran mistero, l'energia che manda avanti l'umanità, ama e sarai amata. Buona vita. Astronza

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7585_562476170452719_864496983_nQuesta volta vi voglio parlare di Venere, la famosa dea dell'amore.

Venus una delle figure più care ai Romani, è considerata la dea della bellezza e della fertilità, si narra, tra le tante storie, fosse nata da una conchiglia o dal seme dei genitali di Urano caduti in mare quando fu evirato dal figlio Saturno.

Nella mitologia greca corrisponde ad Afrodite, è lei che si aggiudicò la mela d'oro con inciso sopra la scritta "alla più bella", lanciata da Eris la dea della discordia per vendicarsi che non fu invitata ad un matrimonio.

Zeus, preso dall'imbarazzo e dalla paura di dover scegliere tra lei, Era e Atena ha passato la palla a Paride il principe di Troia che la scelse e chiese in cambio come dono Elena, la moglie di Menelao, è da lì che poi scoppiò la guerra di Troia, dopo che fu rapita.

In astronomia, il pianeta, viene considerato il gemello della terra in quanto è abbastanza simile di dimensione e massa,ha quindi un corpo roccioso, ma la sua temperatura è più che bollente, si aggira intorno ai 460 gradi centigradi, oltre a non poterci vivere, è proprio, per ora, impossibile da visitare. E' però facilmente visibile ad occhio nudo, in prossimità dell'alba o del tramonto, per la sua intensa luminosità e la sua vicinanza all'orbita terrestre.

E' il secondo pianeta nell'ordine di distanza dal Sole dopo Mercurio, compie il giro dello zodiaco in 224 giorni. Il suo domicilio si trova in Toro e in Bilancia, è esaltata in Cancro, in esilio in Ariete e Scorpione e in caduta nel Capricorno. In astrologia il pianeta è legato alla bellezza, non solo estetica ma anche a tutto ciò che noi riconosciamo come bello, ciò che ci piace. Come ruolo sociale rappresenta l'amante, la compagna, l'amica. Venere nel tema di nascita ci parla del nostro modo di amare e di essere amati, ciò che desideriamo e ricerchiamo nella vita, le capacità artistiche di cui si è dotati. Nell'oroscopo quando è in posizione favorevole ci indica quale sono i momenti migliori per la vita a due, per le amicizie, la vita sociale e anche per questioni legate al denaro e alla salute, ha la nomina di essere la piccola fortuna, di attrarre le cose a se, aumenta il fascino. Il suo transito da solo non è così forte da poter far nascere o morire un rapporto, ma da un bella mano. Quando è in posizione ostile rende antipatici, apatici, permalosi, con problemi nell'ambito amoroso, un po' fragili e cagionevoli.

Dal 15 aprile al 9 maggio 2013 Venere transiterà nel segno del Toro, suo domicilio notturno quindi si sentirà a suo agio, prediligendo la sensualità, l'amore impegnato, la costanza nei rapporti, il piacere.

La ricevono bene: il Toro che può rendere più forte la relazione se è in coppia, può fare incontri molto interessanti se è single, il look c'entra poco, ma vi farete belle lo stesso. La Vergine vive un momento di rinascita affettiva, dopo mesi di tentennamenti e confusione. Single di nuovo in auge, look giovanile. Mano santa per il Capricorno che ha visto vacillare i rapporti attorno a sé, meglio un look umile, più stabilità e serietà nei rapporti. i Pesci continuano a raccogliere frutti e soddisfazione, si sta sempre meglio, bellezza incondizionata.

Lo ricevono negativamente: il Leone che rischia di scivolare su una buccia di banana, occhio alle cadute di stile, no alla gelosia e alle passioni sfrenate, un po' di sobrietà nel look e negli atteggiamenti. Lo Scorpione in coppia è intollerante e tendente alla critica che può diventare eccessivamente molesta e creare fratture. Per i single è da prediligere la castità, pericolo di storie sbagliate, look da burka. L'Acquario si fissa, si inchioda e rischia di cadere nelle braccia sbagliate. Coppie in tumulto. Meglio abbassare la cresta, non mettersi in mostra.

E' neutra per: l' Ariete che si sentirà più alleggerito, razionale e moderato, un pochino più costante. Single con possibilità e probabilità, look meno da ribelle. I Gemelli dopo essersi guardati attorno, valutato e alcuni anche testato, optano per la tranquillità, stile da topo di biblioteca da cambiare subito. La Bilancia è in una fase nervosa e conflittuale, immagine da rilanciare, parole da evitare. Il Sagittario perde un po' di pepe e pure un po' di sale ma non gli va poi così male, immagine più colorita.


LE RISPOSTE DEL MESE

Sara: Cara Astronza. Vorrei tanto sapere il mio ascendente, qua ognuno me ne dice uno diverso, avrei bisogno di qualche certezza.. thank U

Ciao Sara, dai dati che ho sei ascendente Pesci, ma purtroppo non ho il tuo luogo di nascita quindi non posso proprio metterci la mano sul fuoco. Diciamo che giusto se sei nata al nord potresti essere un ascendente Acquario agli ultimi gradi, ma avresti comunque una grande prima casa in Pesci che è sempre l'io, quindi la sua influenza non te la toglie proprio nessuno. Che vuol dire? Che sarà la costante della tua vita cercare certezze e vivere la confusione. Il tuo Sole in Capricorno è in decima, la casa della realizzazione, il successo. Intuizione, sensibilità, realizzazione, indipendenza, misticismo, spiritualità. Puoi realizzare grandi cose sfruttando la tua fantasia e creatività attraverso la musica, la danza, la scrittura, ma potresti anche passare molto tempo della tua vita ad arrovellarti nei dubbi, che in effetti sono una costante della tua vita. Hai l'animo maliconico e sei altamente sensibile. Di potenziale ce n'è assai, il resto lo fai e lo sai soltanto tu. Buona vita. Astronza

***

Ofelia: Cara Astronza. Nella vita ho sempre cicli lunghissimi. Finita una relazione durata 7 anni, 4 anni fa, ancora fatico nelle relazioni. O sbatto il muso (ripetutamente) contro porte chiuse o scappo e respingo. Pace non la trovo. Ma che cos'hanno le mie stelle in amore che non va?

Ciao Ofelia, in realtà non c'è niente che non va nelle tue stelle, quanto forse sei tu che non sei propriamente tagliata per un amore duraturo o comunque hai bisogno di stimoli sempre nuovi all'interno della relazione. Sei molto mentale, la tua Luna di nascita in Vergine ti porta più a ragionare che a sentire. Anche il tuo ascendente è Vergine, non sei molto in contatto con le tue emozioni, tendi a reprimerle e ad analizzare molto i dettagli, sei selettiva e critica nella scelta delle persone. E a volte forse non lasci troppo spazio di movimento, di indipendenza, mentre tu hai tutto un tuo mondo intimo che non deve essere violato da nessuno. E' da giugno 2012 che Giove ha le braccine corte per quanto riguarda l'amore e non solo. Già dalla fine di questo mese di marzo il cielo è più potente e da luglio Giove diventerà innocuo. Ascolta più il tuo cuore, segui meno la mente. La vita si, è fatta di cicli, i pianeti e i loro moti ne sono la prova. L'amore è un gran mistero, l'energia che manda avanti l'umanità, ama e sarai amata. Buona vita. Astronza

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Sara Montiel. La Diva Spagnola.

sara-montiel-2.jpg

893c5o10Da Barcellona la mia amica Victoria mi informa che ieri, nello stesso giorno in cui la Lady di Ferro ci ha lasciati, si è spenta all’età di 85 anni, un'altra donna unica: Sara Montiel, la prima vera diva spagnola del cinema che, decenni fa, ha conquistato Hollywood. Sara Montiel è rimasta sino ad oggi una grande icona, protagonista dei rotocalchi di gossip, per il suo stile di vita decisamente glamour. Una vita fatta di gioielli, viaggi, operazioni estetiche ed eccessi.

Nel suo ultimo film aveva interpretato sè stessa.

C’è un posto a Barcellona dedicato completamente a Sara Montiel: La Concha.

Decenni fa era un locale gay, nell’allora malfamato quartiere del Raval. Il proprietario aveva deciso di rendere omaggio a questa grande artista, riempiendo le pareti di questo piccolo locale con quadri, fotografie e oggetti che ricordano l’artista in diverse epoche, tanto da essere denominato “la Cappella Sistina di Sara Montiel". Venduto, poi, ad un gestore marocchino il bar è rimasto intatto nel tempo.

Sono entrata a La Concha qualche anno fa per caso e ne rimasi impressionata.

In ogni foto l'attrice sfoggiava stili differenti, acconciature, tagli e colori di tutti i tipi e appena tornata a Roma inserii una sua foto nel "wall of fame" del nostro Riccio.

La Concha é un posto che consiglio a chiunque visiti la città, che sia per una birra o per un dolce thè marocchino alla menta, davvero buono.

Un piccolo angolo di Raval dove Sara Montiel continuerà a vivere.

LA CONCHA Carrer de la Guardia 14, Barcellona


[column col="1/2"][/column]

893c5o10Da Barcellona la mia amica Victoria mi informa che ieri, nello stesso giorno in cui la Lady di Ferro ci ha lasciati, si è spenta all’età di 85 anni, un'altra donna unica: Sara Montiel, la prima vera diva spagnola del cinema che, decenni fa, ha conquistato Hollywood.

Sara Montiel è rimasta sino ad oggi una grande icona, protagonista dei rotocalchi di gossip, per il suo stile di vita decisamente glamour. Una vita fatta di gioielli, viaggi, operazioni estetiche ed eccessi.

Nel suo ultimo film aveva interpretato sè stessa.

C’è un posto a Barcellona dedicato completamente a Sara Montiel: La Concha.

Decenni fa era un locale gay, nell’allora malfamato quartiere del Raval. Il proprietario aveva deciso di rendere omaggio a questa grande artista, riempiendo le pareti di questo piccolo locale con quadri, fotografie e oggetti che ricordano l’artista in diverse epoche, tanto da essere denominato “la Cappella Sistina di Sara Montiel". Venduto, poi, ad un gestore marocchino il bar è rimasto intatto nel tempo.

Sono entrata a La Concha qualche anno fa per caso e ne rimasi impressionata.

In ogni foto l'attrice sfoggiava stili differenti, acconciature, tagli e colori di tutti i tipi e appena tornata a Roma inserii una sua foto nel "wall of fame" del nostro Riccio.

La Concha é un posto che consiglio a chiunque visiti la città, che sia per una birra o per un dolce thè marocchino alla menta, davvero buono.

Un piccolo angolo di Raval dove Sara Montiel continuerà a vivere.

LA CONCHA Carrer de la Guardia 14, Barcellona


[column col="1/2"][/column]

Daft Punk. One more Disco Music

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dp"When you're laying so close to me there's no place I'd rather you be

than with me here

I love to love you baby..."

Se non riconosci questo testo non sei gay, né nero, né un vero Slave to the Rythm.

Basta solo pronunciare il nome di Giorgio Moroder e Donna Summer per rievocare i fasti di quella Disco Music che sancì una vera e propria rivoluzione musical culturale e la nascita di leggendari gay club.

Ed è proprio Morder, uno tra i musicisti più apprezzati nel panorama musicale worldwide a raccontare la sua collaborazione al nuovo album dei Daft Punk in un video documentario adatto a tenere alto l'hype per il nuovo lavoro del duo francese.

L'album uscirà a Maggio, la Disco nel futuro, non ci resta che attendere.


dp"When you're laying so close to me

there's no place I'd rather you be

than with me here

I love to love you baby..."

Se non riconosci questo testo non sei gay, né nero, né un vero Slave to the Rythm.

Basta solo pronunciare il nome di Giorgio Moroder e Donna Summer per rievocare i fasti di quella Disco Music che sancì una vera e propria rivoluzione musical culturale e la nascita di leggendari gay club.

Ed è proprio Morder, uno tra i musicisti più apprezzati nel panorama musicale worldwide a raccontare la sua collaborazione al nuovo album dei Daft Punk in un video documentario adatto a tenere alto l'hype per il nuovo lavoro del duo francese.

L'album uscirà a Maggio, la Disco nel futuro, non ci resta che attendere.


Libera la drag queen che scalpita dentro di te.

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john-galliano-spring-2011-beauty-03.jpgFil rouge tra RiccioCapriccio e Alessandra Di Pietro che dalle pagine del suo blog continua a segnalarci inziative da non perdere e scrive: Io lo so. Dentro di me c’è una Drag Queen che non vede l’ora di essere portata a spasso. Anzi, la sento che scalpita. E ora basta, le darò conto.

L’occasione è il F to F – Femme to Femme , un workshop tenuto dalle Eyes Wild Drag, un collettivo artistico che da anni gioca con le rappresentazione dei generi mescolando, con sapienza, nei loro spettacoli  ironia, divertimento ed erotismo. EWD sono il collettivo che mi ha aiutato a vivere una super interessante esperienza di attraversamento di generi che ho raccontato qui

Durante il laboratorio – che si terrà il 6 e 7 aprile  - cliché, stereotipi e immaginari sulla femminilità saranno guardati da vicino, smontati e rielaborati a nostro puro divertimento. E, insieme, ci sarà un vero e proprio stage di trucco e parrucco. Un gioco allo specchio, come nel mondo di Alice, che rifrange, moltiplica e capovolge. Due giorni di esaltazione della personale  fa-vo-lo-si-ta’.

Per abbligliare la nostra identità Fem Queer ci sarà una Style Station da cui scegliere ma se preferite, portate vestiti, cappelli, parrucche, ciglia finte, pumps. Unico consiglio: rompere completamente con il look quotidiano.

Il workshop è aperto alle donne per un numero minimo di 6 e massimo di 15 partecipanti. Si terrà a Roma, San Lorenzo sabato 6 (c/o Esc Atelier via dei Volsci 159) e domenica 7 aprile (/o Nuovo Cinema Palazzo piazza dei Sanniti 9/A) dalle 11 alle 18. Quota di iscrizione per i due giorni € 50,00. Per info e iscrizioni, mandare una mail a info@eyeswilddrag.it In collaborazione con il Festival da Mieli a Queer e con QueerLab, Teatro Valle Occupato, Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli. l ricavato serve al finanziamento di GendErotica, contaminazioni di arte queer, festival internazionale che si terrà a Roma dal 31 maggio al 2 giugno  organizzato da Eyes Wild Drag.

Dal Blog di Alessandra Di Pietro.john-galliano-spring-2011-beauty-03.jpgFil rouge tra RiccioCapriccio e Alessandra di Pietro che dalle pagine del suo blog continua a segnalarci inziative da non perdere e scrive:

Io lo so. Dentro di me c’è una Drag Queen che non vede l’ora di essere portata a spasso. Anzi, la sento che scalpita. E ora basta, le darò conto.

L’occasione è il F to F – Femme to Femme , un workshop tenuto dalle Eyes Wild Drag, un collettivo artistico che da anni gioca con le rappresentazione dei generi mescolando, con sapienza, nei loro spettacoli ironia, divertimento ed erotismo. EWD sono il collettivo che mi ha aiutato a vivere una super interessante esperienza di attraversamento di generi che ho raccontato qui

Durante il laboratorio – che si terrà il 6 e 7 aprile - cliché, stereotipi e immaginari sulla femminilità saranno guardati da vicino, smontati e rielaborati a nostro puro divertimento. E, insieme, ci sarà un vero e proprio stage di trucco e parrucco. Un gioco allo specchio, come nel mondo di Alice, che rifrange, moltiplica e capovolge. Due giorni di esaltazione della personale fa-vo-lo-si-ta’.

Per abbligliare la nostra identità Fem Queer ci sarà una Style Station da cui scegliere ma se preferite, portate vestiti, cappelli, parrucche, ciglia finte, pumps. Unico consiglio: rompere completamente con il look quotidiano.

Il workshop è aperto alle donne per un numero minimo di 6 e massimo di 15 partecipanti. Si terrà a Roma, San Lorenzo sabato 6 (c/o Esc Atelier via dei Volsci 159) e domenica 7 aprile (/o Nuovo Cinema Palazzo piazza dei Sanniti 9/A) dalle 11 alle 18. Quota di iscrizione per i due giorni € 50,00. Per info e iscrizioni, mandare una mail a info@eyeswilddrag.it In collaborazione con il Festival da Mieli a Queer e con QueerLab, Teatro Valle Occupato, Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli. l ricavato serve al finanziamento di GendErotica, contaminazioni di arte queer, festival internazionale che si terrà a Roma dal 31 maggio al 2 giugno organizzato da Eyes Wild Drag.

Dal Blog di Alessandra Di Pietro.

Un Taglio Solidale. Marzo

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eliTerzo appuntamento con Un Taglio Solidale. Marzo. Altre donne, altri volti, altre storie.

Disoccupate, laureate, precarie, studentesse, libere professioniste, madri, impegnate nella famiglia e nel sociale.

Le donne, la crisi.

Le donne che reagiscono, si muovono per risolvere e affrontare questi tempi con tenacia, ottimismo e nuove energie. Noi di RiccioCapriccio ci sentiamo parte di questa rete, grazie perché partecipate credete in questo progetto aperto di solidarietà.

Ps: Ci dispiace per quelle che a causa di un imprevisto impegno non rispettano l'appuntamento. Chi non viene Toglie la possibilità ad altre di partecipare a Un Taglio Solidale.

Quindi se non potete, avvisate il prima possibile, che noi chiamiamo un'altra: la lista di attesa è lunghissima.

Grazie di cuore.eliTerzo appuntamento con Un Taglio Solidale. Marzo

Altre donne, altri volti, altre storie. Disoccupate, laureate, precarie, studentesse, libere professioniste, madri, impegnate nella famiglia e nel sociale.

Le donne, la crisi.

Le donne che reagiscono, si muovono per risolvere e affrontare questi tempi con tenacia, ottimismo ne nuove energie. Noi di RiccioCapriccio ci sentiamo parte di questa rete, grazie perché partecipate credete in questo progetto aperto di solidarietà.

Ps: Ci dispiace per quelle che a causa di un imprevisto impegno non rispettano l'appuntamento. Chi non viene Toglie la possibilità ad altre di partecipare a Un Taglio Solidale. Quindi se non potete, avvisate il prima possibile, che noi chiamiamo un'altra: la lista di attesa è lunghissima.

Grazie di cuore.

RiccioCapriccio, Motore, Azione!

lsb21.jpg

LSBIeri da Riccio sembrava una giornata come tante, musica, colori, creatività, bei tagli... Ma finito l'orario di lavoro, il nostro salone in un attimo si è trasformato in un vero set di ripresa, pronto per girare il promo di LSB - le ragazze non dormono - la prima webserie italiana dedicata alle ragazze lesbiche di ultima generazione.

Ideata, scritta, diretta e autoprodotta da Geraldine Ottier e Floriana Buonomo, LSB vuole sfidare il silenzio e gli stereotipi che ancora persistono sul mondo gay femminile mostrando i molti colori, i contorni dell'amore e dell'amicizia tra giovani donne. La serie composta da dodici puntate, mostrando i diversi punti di vista dei personaggi riguardo l'omosessualità e le loro storie di tutti i giorni è orientata ad un pubblico non solo gay ma certamente curioso e aperto.

Così in un gran fermento di attrici, comparse, telecamere e persino una chef di scena - i muffin rosa con le gocce di cioccolato che bontà - la serata è finita in bellezza. Contagiate da tanta allegria e professionalità abbiamo chiuso il negozio constatando quanta energia ci sia in questo luogo, quanta aggregazione e stimoli sempre nuovi. We Love You, Riccio!!!

[gdl_gallery title=" RiccioSet" width="130" height="130" ]LSBIeri da Riccio sembrava una giornata come tante, musica, colori, creatività, bei tagli...

Ma finito l'orario di lavoro, il nostro salone in un attimo si è trasformato in un vero set di ripresa, pronto per girare il promo di LSB - le ragazze non dormono - la prima webserie italiana dedicata alle ragazze lesbiche di ultima generazione.

Ideata, scritta, diretta e autoprodotta da Geraldine Ottier e Floriana Buonomo, LSB vuole sfidare il silenzio e gli stereotipi che ancora persistono sul mondo gay femminile mostrando i molti colori, i contorni dell'amore e dell'amicizia tra giovani donne. La serie composta da dodici puntate, mostrando i diversi punti di vista dei personaggi riguardo l'omosessualità e le loro storie di tutti i giorni è orientata ad un pubblico non solo gay ma certamente curioso e aperto.

Così in un gran fermento di attrici, comparse, telecamere e persino una chef di scena - i muffin rosa con le gocce di cioccolato che bontà - la serata è finita in bellezza. Contagiate da tanta allegria e professionalità abbiamo chiuso il negozio constatando quanta energia ci sia in questo luogo, quanta aggregazione e stimoli sempre nuovi. We Love You, Riccio!!!

[gdl_gallery title=" RiccioSet" width="130" height="130" ]

Sold Out!

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soldoutRagazze, Un Taglio Solidale ha un successo che neanche in sogno ci immaginavamo. Così siamo sold out fino a maggio. Però la notizia meravigliosa è che a giugno si riparte. SAVE THE DATE: dal giorno 1 giugno al 7 (e non oltre) potete scriverci e prenotare.

Intanto abbiamo tutte un compito: Moltiplicare "Un Taglio Solidale"

Coinvolgere chi si occupa di bellezza e di benessere, creare una rete di esercizi, a Roma, a Milano, a Torino, Napoli, Catania disponibili a fornire il loro servizio (taglio e messa in piega, estetica, pilates, yoga, massaggi) almeno una volta al mese a poco prezzo e - importantissimo - darne una parte in solidarietà.

Facciamo rete, non perdiamoci di vista: Iscrivetevi al nostro blog, chiedeteci l'amicizia su Facebook, seguiteci su Twitter, sbirciate untagliosolidale.org (nuovo e tutto dedicato)

Un bacio per ognuna di voi.

LA NOSTRA BELLEZZA NON È PRECARIAsoldoutRagazze, Un Taglio Solidale ha un successo che neanche in sogno ci immaginavamo. Così siamo sold out fino a maggio. Però la notizia meravigliosa è che a giugno si riparte.

SAVE THE DATE: dal giorno 1 giugno al 7 (e non oltre) potete scriverci e prenotare.

Intanto abbiamo tutte un compito: Moltiplicare "Un Taglio Solidale"

Coinvolgere chi si occupa di bellezza e di benessere, creare una rete di esercizi, a Roma, a Milano, a Torino, Napoli, Catania disponibili a fornire il loro servizio (taglio e messa in piegaesteticapilatesyogamassaggi) almeno una volta al mese a poco prezzo e - importantissimo - darne una parte in solidarietà.

Facciamo rete, non perdiamoci di vista: Iscrivetevi al nostro blog, chiedeteci l'amicizia su Facebook, seguiteci su Twitter, sbirciate untagliosolidale.org (nuovo e tutto dedicato)

Un bacio per ognuna di voi.

LA NOSTRA BELLEZZA NON È PRECARIA

Un mercoledì da leonesse: ospite di Un Taglio Solidale, RiccioCapriccio, Roma.

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Alessandra Di Pietro, dal suo Blog, ci raccontaTaglioSolidaleNew110113 la giornata passata da RiccioCapriccio durante l'iniziativa de Un Taglio Solidale.

Un mercoledì da leonesse: ospite di Un Taglio Solidale, RiccioCapriccio, Roma.

Per caso e per fortuna, lo scorso mercoledì sono stata ospite di Un Taglio Solidale, ovvero quando il terzo mercoledì del mese le donne che sono state impoverite dalla spaventosa crisi possono godere di un taglio e di una piega nel parrucchiere più cool di Roma a soli 8 euro. Attenzione: perché la differenza con qualsiasi altra promozione (in ogni caso inesistente a un prezzo così basso) è che dei tuoi 8 euro, 3 vanno al C.A.M. centro ascolto uomini maltrattanti, l’unica associazione italiana che si occupa di riabilitare uomini violenti, maschi decisi a smetterla e a cambiare. Quindi una catena di solidarietà tra donne: teniamoci per mano e tutto sembrerà meno brutto e doloroso. Anzi, ti viene su una certa allegria. Dice Slavina che questa è la felicità conseguenza del dono, se qualcuno ti fa un regalo, tu ti senti bene e l’altro pure. Infatti, mercoledì, il clima era euforico: tutte disoccupate, precarie, senza lavoro ma entusiaste di essere fatte belle, di conoscersi con le altre, di potersi confidare speranze e dolori (che ci sono eccome) sentendosi accolte.

Partecipare a Un Taglio Solidale, per caso e per fortuna (si era liberato un posto) mi è piaciuto tantissimo. Mi sono fatta subito salire il senso di colpa: ma io non sono impoverita dalla crisi, ho chiesto ad Alessandra. “Tranquilla, di sicuro hai un problema”. !Vero, ne ho più di uno, a cominciare dal fatto che sono precaria, di lusso certo, ma pur sempre instabile poiché non so mai se a maggio o a ottobre, chi mi ha assunto per un anno mi vorrà per il successivo. Però sarà che io non ho mai conosciuto altra dimensione del lavoro, mi pare fantastico il fatto che almeno per quest’anno l’ho sfangata (santaincoscienza)”. “Vedi che ho ragione” osserva Ale le che ha (quasi!) sempre ragione. A quel punto però sono io che le chiedo: “Ma tu, voi, qui, avete qualche problema? Come vanno gli affari a Riccio? Ale: “Bene, molto bene. Le entrare sono dimezzate rispetto a due anni fa, ma questa è l’onda che passa e non ho nessuna intenzione di farmi affondare. Se questi sono i tempi, reagisco, ci metto energia positiva, più siamo meglio è, insieme ce la possiamo fare: vero?” Grande Alessandra, verissimo. Ecco perché Un Taglio Solidale è una rete: mette in collegamento, protegge e non ti fa sentire sola. Quindi se prenotate e poi non potete venire, fate un colpo di telefono: c’è sempre posto per una di noi nella nostra rete, mica vorrai lasciarla a casa.

barbaraAlessandra Di Pietro, dal suo Blog, ci raccontaTaglioSolidaleNew110113 la giornata passata da RiccioCapriccio durante l'iniziativa de Un Taglio Solidale.

Un mercoledì da leonesse: ospite di Un Taglio Solidale, RiccioCapriccio, Roma.

Per caso e per fortuna, lo scorso mercoledì sono stata ospite di Un Taglio Solidale, ovvero quando il terzo mercoledì del mese le donne che sono state impoverite dalla spaventosa crisi possono godere di un taglio e di una piega nel parrucchiere più cool di Roma a soli 8 euro. Attenzione: perché la differenza con qualsiasi altra promozione (in ogni caso inesistente a un prezzo così basso) è che dei tuoi 8 euro, 3 vanno al C.A.M. centro ascolto uomini maltrattanti, l’unica associazione italiana che si occupa di riabilitare uomini violenti, maschi decisi a smetterla e a cambiare. Quindi una catena di solidarietà tra donne: teniamoci per mano e tutto sembrerà meno brutto e doloroso. Anzi, ti viene su una certa allegria. Dice Slavina che questa è la felicità conseguenza del dono, se qualcuno ti fa un regalo, tu ti senti bene e l’altro pure. Infatti, mercoledì, il clima era euforico: tutte disoccupate, precarie, senza lavoro ma entusiaste di essere fatte belle, di conoscersi con le altre, di potersi confidare speranze e dolori (che ci sono eccome) sentendosi accolte.

Partecipare a Un Taglio Solidale, per caso e per fortuna (si era liberato un posto) mi è piaciuto tantissimo. Mi sono fatta subito salire il senso di colpa: ma io non sono impoverita dalla crisi, ho chiesto ad Alessandra. “Tranquilla, di sicuro hai un problema”. !Vero, ne ho più di uno, a cominciare dal fatto che sono precaria, di lusso certo, ma pur sempre instabile poiché non so mai se a maggio o a ottobre, chi mi ha assunto per un anno mi vorrà per il successivo. Però sarà che io non ho mai conosciuto altra dimensione del lavoro, mi pare fantastico il fatto che almeno per quest’anno l’ho sfangata (santaincoscienza)”. “Vedi che ho ragione” osserva Ale le che ha (quasi!) sempre ragione. A quel punto però sono io che le chiedo: “Ma tu, voi, qui, avete qualche problema? Come vanno gli affari a Riccio? Ale: “Bene, molto bene. Le entrare sono dimezzate rispetto a due anni fa, ma questa è l’onda che passa e non ho nessuna intenzione di farmi affondare. Se questi sono i tempi, reagisco, ci metto energia positiva, più siamo meglio è, insieme ce la possiamo fare: vero?” Grande Alessandra, verissimo. Ecco perché Un Taglio Solidale è una rete: mette in collegamento, protegge e non ti fa sentire sola. Quindi se prenotate e poi non potete venire, fate un colpo di telefono: c’è sempre posto per una di noi nella nostra rete, mica vorrai lasciarla a casa.

barbara