Non vi importa un fico secco della cultura dei cocktail e desiderate solo essere eleganti? Dovete partecipare a un evento particolarmente glamour e detestate l'idea di portare in mano un drink il cui colore non si sposa con il vostro abbigliamento?
Niente paura: esistono talmente tante sfumature di colore di cocktail da far impallidire il pantone. Ecco una lista di drink elencati per colore, da abbinare alla mise che sceglierete di indossare e/o agli accessori, se desiderate una sfumatura più a favore di uno dei colori della miscelazione basta chiedere al barman di mettere una porzione maggiore dell'ingrediente del cocktail che volete sia il colore predominante:
ROSSO – Bloody Mary, Americano, Garibaldi, Kir, Manhattan, Sweet Martini, Caipiroska alla fragola, Mai Thai, Bacardi Cocktail, Sex on the beach, Planter's Punch, Shirley Temple, Singapore Sling, Spritz Campari.
ARANCIONE – Tequila Sunrise, Pussy Foot, Parson's Special, Stinger, Sidecar, Bellini, Bronx, Florida, Mimosa.
GIALLO – Apple Martini, Golden Cadillac, Horse's Neck, Paradise, Piña Colada, Screwdriver, Golden Dream.
VERDE – Grasshopper, Japanese Slipper, Midori Sour, Mohito (per le foglie di menta e il lime).
BLU – Angelo Azzurro, Blu Lagoon.
VIOLA – Cosmopolitan, Seabreeze.
ROSA – Rose, Vodka Passion.
MARRONE SCURO – Black Russian, Cuba Libre, Long Island Ice Tea, Irish Coffee, Rob Roy, Zombie.
BIANCO – Brandy Alexander, Margarita, Brandy Egg Nog, Daiquiri, Kamikaze, White Lady.
TRASPARENTE – Cocktail Martini, Gibson, Vodka Tonic, Gin Tonic, Gin Fizz, John Collins.
Bene. E adesso magari vorreste anche conoscere le ricette con gli ingredienti dei cocktail del vostro colore preferito?
No. Niente da fare. Non ve le meritate.
Se l'unico motivo per cui scegliete il cocktail da bere è il colore del vostro abbigliamento, in barba non solo a decenni di storia della miscelazione ma anche al vostro stesso gusto del sorseggio, niente ricetta. Al prossimo evento in cui vorrete sfoggiare un cocktail perfettamente in tinta con il vostro abitino longuette, o con il vostro nuovo tacco 12, portatevi dietro questa lista, e sperate che almeno il barman dietro il bancone sia degno del proprio ruolo e sia in grado di prepararvi qualcuno dei cocktail del colore che desiderate.
Una ricetta però la voglio suggerire a Franco di RiccioCapriccio al quale, la notte di capodanno tra il 1997 e il 1998, al bancone del bar di un noto locale romano, è stato servito un cocktail dallo stranissimo colore verde radioattivo che a quanto pare lo ha fatto stare malissimo trascinandolo in una sbronza nefasta che non ha mai più dimenticato. Franco, non fidarti mai troppo dei barman dei locali notturni, a volte sono dei professionisti impeccabili e innamorati della professione, altre volte improvvisati pasticcioni che mischiano gli ingredienti pescando a caso, oppure solo per tirar fuori un cocktail dal colore bizzarro, che però magari è una miscela dal gusto orrendo e dagli effetti, appunto, drammatici. Preparatelo da solo il tuo cocktail verde! Te ne consiglio uno semplice da preparare, dal colore verde acqua compatto, stranissimo da vedersi in una coppa martini, ma dotato di un perfetto equilibrio di ingredienti:
IL GRASSHOPPER
1/3 di liquore di menta verde
1/3 di liquore al cacao bianco
1/3 di crema di latte
(se non c'è il liquore di menta verde basta una spruzzata di sciroppo di menta)
Si prepara shakerando energicamente gli ingredienti insieme al ghiaccio, poi si filtra il ghiaccio e si versa la mistura nella coppa martini. Vedrai che meraviglia, Franco!
Sono sicura che apprezzerai, perché così come il vino, i cocktail migliori sono quelli che non ti fanno star male.
Buone bevute a te e a tutto il meraviglioso staff di RiccioCapriccio!
Non vi importa un fico secco della cultura dei cocktail e desiderate solo essere eleganti? Dovete partecipare a un evento particolarmente glamour e detestate l'idea di portare in mano un drink il cui colore non si sposa con il vostro abbigliamento?
Niente paura: esistono talmente tante sfumature di colore di cocktail da far impallidire il pantone. Ecco una lista di drink elencati per colore, da abbinare alla mise che sceglierete di indossare e/o agli accessori, se desiderate una sfumatura più a favore di uno dei colori della miscelazione basta chiedere al barman di mettere una porzione maggiore dell'ingrediente del cocktail che volete sia il colore predominante:
ROSSO – Bloody Mary, Americano, Garibaldi, Kir, Manhattan, Sweet Martini, Caipiroska alla fragola, Mai Thai, Bacardi Cocktail, Sex on the beach, Planter's Punch, Shirley Temple, Singapore Sling, Spritz Campari.
ARANCIONE – Tequila Sunrise, Pussy Foot, Parson's Special, Stinger, Sidecar, Bellini, Bronx, Florida, Mimosa.
GIALLO – Apple Martini, Golden Cadillac, Horse's Neck, Paradise, Piña Colada, Screwdriver, Golden Dream.
VERDE – Grasshopper, Japanese Slipper, Midori Sour, Mohito (per le foglie di menta e il lime).
BLU – Angelo Azzurro, Blu Lagoon.
VIOLA – Cosmopolitan, Seabreeze.
ROSA – Rose, Vodka Passion.
MARRONE SCURO – Black Russian, Cuba Libre, Long Island Ice Tea, Irish Coffee, Rob Roy, Zombie.
BIANCO – Brandy Alexander, Margarita, Brandy Egg Nog, Daiquiri, Kamikaze, White Lady.
TRASPARENTE – Cocktail Martini, Gibson, Vodka Tonic, Gin Tonic, Gin Fizz, John Collins.
Bene. E adesso magari vorreste anche conoscere le ricette con gli ingredienti dei cocktail del vostro colore preferito?
No. Niente da fare. Non ve le meritate.
Se l'unico motivo per cui scegliete il cocktail da bere è il colore del vostro abbigliamento, in barba non solo a decenni di storia della miscelazione ma anche al vostro stesso gusto del sorseggio, niente ricetta. Al prossimo evento in cui vorrete sfoggiare un cocktail perfettamente in tinta con il vostro abitino longuette, o con il vostro nuovo tacco 12, portatevi dietro questa lista, e sperate che almeno il barman dietro il bancone sia degno del proprio ruolo e sia in grado di prepararvi qualcuno dei cocktail del colore che desiderate.
Una ricetta però la voglio suggerire a Franco di RiccioCapriccio al quale, la notte di capodanno tra il 1997 e il 1998, al bancone del bar di un noto locale romano, è stato servito un cocktail dallo stranissimo colore verde radioattivo che a quanto pare lo ha fatto stare malissimo trascinandolo in una sbronza nefasta che non ha mai più dimenticato. Franco, non fidarti mai troppo dei barman dei locali notturni, a volte sono dei professionisti impeccabili e innamorati della professione, altre volte improvvisati pasticcioni che mischiano gli ingredienti pescando a caso, oppure solo per tirar fuori un cocktail dal colore bizzarro, che però magari è una miscela dal gusto orrendo e dagli effetti, appunto, drammatici. Preparatelo da solo il tuo cocktail verde! Te ne consiglio uno semplice da preparare, dal colore verde acqua compatto, stranissimo da vedersi in una coppa martini, ma dotato di un perfetto equilibrio di ingredienti:
IL GRASSHOPPER
1/3 di liquore di menta verde
1/3 di liquore al cacao bianco
1/3 di crema di latte
(se non c'è il liquore di menta verde basta una spruzzata di sciroppo di menta)
Si prepara shakerando energicamente gli ingredienti insieme al ghiaccio, poi si filtra il ghiaccio e si versa la mistura nella coppa martini. Vedrai che meraviglia, Franco!
Sono sicura che apprezzerai, perché così come il vino, i cocktail migliori sono quelli che non ti fanno star male.
Buone bevute a te e a tutto il meraviglioso staff di RiccioCapriccio!