Quello che hai amato, undici storie di donne che lo fanno meglio. Sì, scrivere. @DeLempicka
AAVV Quello che hai amato Utet pag. 203
Riportiamo qui l'incipit di ogni racconto, perché sono tutti bellissimi.
Nadia Terranova, ME 619753
Fu sporgendosi dal finestrino di una Fiat Panda bianca targata ME 619753 che mia madre venne a dirmi che potevamo rinascere.
Mari Accardi, Imparare il mio nome in Irlanda
Il mio pseudo-figlio si chiamava Conall Whalen e aveva dei ricci così gialli che mi facevano pensare a una torta mimosa.
Giusi Marchetta, Acqua
Era quasi estate e io lo aspettavo al tavolino di un bar leggendo un libro che mi piaceva davvero.
Carolina Crespi, Ventitrè
Io ho trent'anni, Daniele ventitrè. Ci siamo seduti fuori, anche se è febbraio, e la primavera non è nemmeno all'orizzonte.
Raffaella R. Ferrè, Napoli quando devi attraversare la strada
Chiamavo mia nonna e mia madre, la lavanderia dove avevo dimenticato quel vestito.
Claudia Durastanti, Da Mario Merola a Kendrick Lamar: storia d'amore senza nessuna separazione
Sono nata a un minuto da mezzanotte in un giorno d'estate, dopo svariate ore di travaglio e un intervento che ha messo quasi a repentaglio la vita di mia madre.
Giulia Altamura, Tutti i luoghi del mio abbandono
Mi sono spesso domandata quale sia l'elemento irriducibile, la nostra definizione, ciò che ci rende un grado di rimanere noi stessi, nonostante quanto potremo cambiare o tutto quello che saremo costretti a perdere.
Flavia Gasperetti, Gioia e Fosco
I personaggi di questa storia si chiamano Gioia e Fosco, perché un nome bisognava pur darglielo.
Chiara Papaccio, Twin Peaks per principianti
Lo scorso inverno, per una serie di circostanze metereologiche straordinarie, sono rimaste bloccate sia la ferrovia che quasi tutte le strade in uscita del paese.
Serena Braida, La sugna
Carl non è un professionista. Ha cambiato almeno quattro corsi universitari, e passa le giornate provando droghe, principalmente anfetamine sotto forma di pillole dimagranti che rimedia da studentesse sovrappeso e indecise, e scavando la propria presenza sul divano.
Violetta Bellocchio, L'ospite non dorme mai
C'è un film uscito lo scorso autunno, The Guest. Fino a qui, il film intero, dall'inizio alla fine, l'ho visto tre volte.