Non so voi ma io parlo sempre.
Mi sveglio e parlo, fumo e parlo, mangio e parlo, anche in questo momento scrivo e parlo, insomma non sto mai zitta.
L’unico momento in cui taccio è quando mi asciugo i capelli ma solo perché non riesco a sentirmi.
Qualche giorno fa, la svolta: scopro che Dyson (sì, quella degli aspirapolvere galattici) si è inventata un nuovo fon*. Un fon SILENZIOSO.
Ora, elenchiamo le caratteristiche pallose di un asciugacapelli:
- fa rumore (come li ascolto i messaggi vocali con quel casino?),
- spara calore a palla e si surriscalda (risultato: ustione e capelli secchi come il Sahara),
- è pesante (se ne usi uno da viaggio nel tempo di una piega hai raggiunto l’età senile),
- il diffusore universale NON è davvero universale.
Il signor James deve aver letto il mio diario segreto perché ha praticamente rivoluzionato l’apparecchio che tutte conosciamo.
Il Dyson Supersonic è:
- leggero (pesa la metà di un fon tradizionale),
- ha un microprocessore nel braccio dello strumento e non nella testa come al solito,
- il getto è preciso e non oltrepassa i 150 gradi Celsius (zero capelli bruciati),
- ha quattro livelli di calore differenti, incluso il getto freddo che serve per fissare la piega,
- ha tre accessori MAGNETICI, applicarli è un gioco da ragazzi: un diffusore per i ricci, un becco per i lisci, un concentratore per definire l’acconciatura ciocca per ciocca,
- ha degli ammortizzatori acustici nel motore per attutire il rumore.
La perfezione. Unico neo? Costa TRECENTONOVANTANOVE euro e sarà disponibile sul mercato da settembre 2016.
Sfoderate i porcellini, fate la cresta sulla spesa. Rubate i centesimi in chiesa: mai più senza.
*Incredibile, oh. Si scrive "fon".
SHUT UP AND TAKE MY MAKE UP! COME ESSERE SE STESSE MA MEGLIO
di Tamara Viola
Una donna dalla chioma sobria. Socializza molto, online e offline. Puoi leggere i suoi deliri su Citazionisti Avanguardisti.
Nel tempo libero si imbelletta, legge e fa parlare i biscotti.