#checosastoleggendo
Una di quelle zie indimenticabili, quelle che ti coprono le spalle e ti fanno provare a fumare: chi di noi non ha avuto una Zia Mame?
Patrick Dennis Zia Mame Adelphi Pag. 380 euro 12,00
Con l’usuale codardia che i maschi dispiegano quando vogliono sbarazzarsi delle femmine, per togliermi dai piedi Bubbles prima le provai tutte, tranne un bel no in faccia. Cominciai con la Congiura del Silenzio, cioè per dieci giorni filati girai alla larga dal bar di Newark. Bubbles non sembrava precisamente turbata dalla mia sparizione, anche se il decimo giorno, visto che in un momento di debolezza le avevo dato il mio numero dell’università, decise di chiamarmi. Le risposi mantenendomi molto sul vago, almeno fino a quando non mi chiese, «’scolta ‘amore, checcè? Hai la bua? ‘scolta, se non puoi venire vengo io, così ti faccio cara cara cara finché non ti passa». Fine della storia. Quella sera stessa mi ripresentai a Newark. [...] All’inizio della settimana fatidica escogitai una soluzione. Le avrei spedito un telegramma dicendole che ero ricoverato con un qualche malanno altamente infettivo e mi sarei nascosto a Filadelfia fino a che la buriana non fosse passata. [...] Suonò il telefono, e andai a rispondere. Era zia Mame. «Caro, vieni a casa per il weekend?». «No, zia Mame. Siamo intesi che quando vengo te lo faccio sapere, no?». «Certo, che stupida. Ma dove vai?». «Vado a Filadelfia» dissi forte e chiaro. «Per tutto il weekend?». «Certo, perché?». «Oh, niente, così, curiosità. Dunque starai via da scuola?». «Evidentemente». «Fino a domenica inclusa?». «Ma senti zia Mame…». Temevo che i miei turpi raggiri stessero per venire alla luce, e mi stavo innervosendo. «Che cavolo succede?». «Oh be’ niente, caro» tubò con quella sua finta innocenza che mi faceva subito pensar male. «Mi stavo solo chiedendo cosa avesse in programma il mio tesorino per il weekend. Sai, io probabilmente me ne resterò a casa con Marcel Proust».
Bio Patrick Dennis (1921-1976) scrittore statunitense, si arruola nell'American Field Service, in cui presta servizio come autista di ambulanze in Nord Africa e in Arabia Saudita. Ha scritto ben sedici romanzi, molti dei quali pubblicati sotto pseudonimi. Tradotti in italiano e pubblicati da Adelphi Zia Mame (2009), Povera Piccina (2010)e Intorno al mondo con zia Mame (2011).