La V. più chiacchierata di sempre: simbolo, desiderio, tabù, mistero, Vita, sarà la protagonista delle storie del forum femminista di RiccioCapriccio del 5 dicembre.
Care amiche di SAL8,
vi chiederete perché parlare ancora di vagina nel 2019?
Non è bastata la liberazione sessuale del 68', i gruppi di autocoscienza femminista, il teatro dei Monologhi della vagina, lo sdoganamento hollywoodiano alla Sex and City...
Evidentemente NO!
La vagina, anche se sarebbe più corretto parlare di vulva, rimane per molte donne una parte inesplorata o poco conosciuta poiché come tutto ciò che è collegato alla sessualità si porta dietro pregiudizi e sensi di colpa. Eppure dalla relazione e dalla conoscenza che abbiamo della nostra vagina dipende la più profonda sfera del nostro benessere fisico, psichico e di relazione con l'altro: per questo è importante parlarne, scoprirla, gioirne e farci pace.
Ci lasciamo ispirare dalle storie di:
Francesca Damato - Frad
"W per Gina"
Francesca D'Onofrio
"La vagina delle meraviglie"
Donatella Mei
"La passera solitaria"
Cecilia Milza
"In vulva veritas"
Lilith Primavera
"Nessuna vagina è uguale ad un'altra"
Armanda Salvucci
"La mia vagina era un territorio occupato e poi ho deciso di liberarlo"
Modera la giornalistaAlessandra Di Pietro
E tu che V. sei?
Vogliamo sentire anche la tua voce!
Un motivo in più per non mancare è la partecipazione delle amiche di All'attacco - storie da collezionare, l'album di figurine dedicate a personaggi femminili speciali ideato dal collettivo femminista Una volta per tutte a sostegno della Casa delle donne Lucha y Siesta.
Preparatevi all'attacco e allo scambio dei doppioni!
NB L'album e le figurine dal 5/12 in poi saranno anche da Riccio Capriccio Eco-parrucchieri.
Ma le sorprese per le affezionate di SAL8 non finiscono qui:
e poi ci sono
Belle,vero?
Regalo o auto-regalo natalizio questo è il dilemma!
Visto? Hai diversi buoni motivi per non perderti il nostro forum femminista,
Ti aspettiamo!
Prenota il tuo posto scrivendo a info@ricciocapriccio.com
* Ingresso gratuito e riservato a un pubblico femminile