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Cinque modi per sopravvivere al ritorno dalle vacanze

La fine delle vacanze ti rende una drama queen? Non temere: qui ci sono cinque consigli per sopravvivere al ritorno in città.

Fai la turista nella tua città

A Roma si sa, basta una passeggiata per sentirsi subito immersi nella storia. Durante l’anno è difficile godersi le iniziative proposte a causa dei troppi impegni e ci sono milioni di cose da fare che possono renderci felici. Sapevi che Piazza di Spagna nasconde un piccolo segreto? Proprio accanto alla scalinata, c'è un delizioso museo. È la Keats-Shelley House, che parla del legame tra Roma e i grandi autori del romanticismo inglese. Il museo è aperto tutti i giorni, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14 alle 18, tranne la domenica.

Cambia un’abitudine

Fai colazione tutte le mattine nello stesso bar? Percorri sempre la stessa strada per andare a lavoro? Domani sperimenta: prova il cappuccino di quel caffé stupendo, chiedi a google di ricalcolare il percorso, basta pochissimo per scoprire qualcosa di nuovo!

Lavora al tuo progetto del cuore

Il tuo cassetto straripa di sogni abbandonati? Bene, è giunto il momento di realizzare almeno uno! Iscriviti a quel corso di fotografia che ti piaceva tanto o comincia a programmare il viaggio che hai sempre voluto fare: avere un obiettivo personale da curare renderà le giornate più leggere e serene.

Prenditi cura di te

Se le doppie punte hanno cominciato a parlarti o la pelle del viso tira regalati una coccola speciale: una seduta dal parrucchiere per cambiare look e una maschera idratante ti faranno sentire subito bellissima!

Organizza un picnic

Roma è ricchissima di parchi e le giornate sono splendide: approfittane per organizzare un picnic con gli amici! Bastano una coperta e un po’ di cibo delizioso, da preparare a casa e portare in un bel cestino. Se invece non hai voglia di pensare a tutto, a Villa Pamphili trovi Vivi Bistrot per un picnic indimenticabile!

 Ti senti già meglio, vero? :)

Rispettare i buoni propositi.

Hai annunciato i tuoi buoni propositi allo scoccare della mezzanotte, li hai scritti persino, pensando che questo possa aiutarti a rispettarli: e così sarà. Tu li rispetterai. Tu andrai a correre tre volte a settimana per tutto l’anno, a partire da oggi. Sì, anche se è inverno e la temperatura è scesa sotto zero.

Cosa devo fare per cominciare a correre? Ogni tanto qualcuno me lo chiede, forse per farmi smettere di parlare delle “mie” corse e cominciare a raccontare le sue. Bene, adoro quando succede e ricevo schermate di applicazioni con la traccia gps delle vostre uscite.

In caso aveste bisogno di una spinta, ho preparato una piccola check list per aiutarvi con la prima corsa del 2017.

1) L’abbigliamento giusto. Comprare delle scarpe adatte, ma questo lo sapete, spero, vi salva letteralmente dagli infortuni. Il secondo indumento fondamentale per la runner femmina è il top: quello sportivo vi cambia la vita. Credo che potrei correre scalza ma non senza top (si narra di runner infilate nel cesto dei panni sporchi per recuperarne uno usato in mancanza di capi puliti a cinque minuti dall’uscita programmata). Ovviamente ricordati di vestirti in modo adeguato alla stagione: se fa freddo copriti bene, con indumenti termici, guanti, fascia, scaldacollo e in caso, una giacca leggera antivento se stai fuori a lungo ed è una giornata ventosa. Di solito questi capi sono anche utilizzabili in caso di pioggia (non pensavi di uscire solo con il cielo sereno, vero?).

2) Trova un’amica o un amico che possa aiutarti a mantenere l’impegno preso: non è obbligato a seguirti nella corsa, ma sarà la persona a cui prometterai di andare a correre e a cui manderai le prove dell’avvenuta uscita. Un’alternativa sono i gruppi di Facebook dedicati alla corsa, specialmente quelli della tua città: puoi cominciare a uscire in compagnia e poi chiedere aiuto postando sul gruppo il tuo impegno. Io l’ho usato come metodo per uscire da una crisi che mi aveva fatto smettere di correre quando mi sono trasferita. Ogni tanto mi succede anche adesso. Puoi anche sfruttare i tuoi colleghi: “Ragazzi domani mattina quando arrivo chiedetemi di mostrarvi l’itinerario che ho fatto stasera”. Un impegno condiviso è un impegno che ha molte più possibilità di essere rispettato.

3) Prima di uscire prepara a casa il percorso. Decidi prima quanti km (o minuti, se sei proprio all’inizio) vuoi correre. Poi apri google maps, cerca un parco, se è troppo lontano ricorda le ultime passeggiate attorno a casa tua, cerca di percorrere strade con pochi semafori o turisti (qui a Roma sono un vero ostacolo :)

4) Supera quel senso di imbarazzo nell’essere vestita in pubblico con colori improbabili e led luminosi (se corri di sera sono obbligatori), e anzi, goditi gli sguardi dei passanti: sono solo invidiosi! Tu ti sei alzata dal divano. Non sei rimasta a casa. Stai facendo muovere il tuo corpo!

5) Poniti un obiettivo ambizioso: per esempio, iscriviti a una gara. Lo so, tu corri solo per stare bene, non ti interessa la competizione, ma prova a sfidare le tue certezze. È un momento molto divertente, passi del tempo con altre persone che condividono la tua stessa passione e hai l’occasione per superare il limite di velocità/tempo dei chilometri percorsi finora.

6) Se hai paura di annoiarti prepara una playlist: l’idea di avere del tempo per te, per ascoltare la musica che preferisci, l’album del tuo artista preferito appena uscito, è un’ottima motivazione. E se hai bisogno di ispirazione, qui ne trovi una, molto lunga, tu prendi quello che ti serve :)


Ora esci e corri!

 


SHOOT THE RUNNER

di Donata Columbro

Giornalista e consulente digitale con una missione: aiutare le storie a incontrare i lettori. Scrive di Africa e attivismo digitale suInternazionaleWired ItaliaVita.it. Corre per godersi Roma quando non c'è nessuno per strada e lo racconta spesso su Snapchat (@dontyna).

Tutto quello che devi sapere sulla frangetta

La frangetta non è solo un taglio di capelli ma uno stile di vita. Uno stile che, diciamocelo, ci fa impazzire. Tutte noi l'abbiamo portata almeno una volta, l'abbiamo sognata, ci siamo guardate allo specchio e abbiamo fatto mille prove, siamo state dal parrucchiere ma all'ultimo minuto ci abbiamo ripensato, una volta abbiamo tagliato e siamo diventate le BFF della nostra piastra. Qui ti diamo qualche indicazione per non soffrire più.

Come scegliere la frangia giusta Viso tondo, quadrato, a triangolo: non importa. La frangia ti piace? Non esiste nessuna regola: sperimentare è la parola d'ordine! Se il tuo parrucchiere è in gamba, saprà trovare quella perfetta per te e per il tuo tipo di capelli. Il taglio giusto è fondamentale.

L'asciugatura Dimentica le spazzole tonde, ore e ore di phon. L'asciugatura perfetta è più semplice di quanto credi. Rivolgi il calore del phon dall'alto verso il basso, mai il contrario e accompagna i capelli con una spazzola piatta, come la Tangle Teezer, ad esempio. Vai verso destra, poi verso sinistra, infine verso il basso. Aiutati con una mousse lisciante.

Chi è riccia non può portare la frangia Non è vero! Una frangetta corta ti regala un tocco di stile se liscia e ti incornicia il viso se lasciata riccia.

Il crespo Se sei fuori casa e il crespo sta facendo impazzire la tua frangia, apri la borsetta e tira fuori il tuo burrocacao: prelevane pochissimo, scaldalo con le mani, dividi la frangia in due parti e applicalo come se fosse una crema, seguendo il verso dei capelli.

Manutenzione La frangia ha bisogno di essere ripresa: almeno una volta al mese passa dal parrucchiere per una revisione.

Fai una prova In commercio esistono tantissimi tipi di frange posticce: hanno una clip che funziona proprio come un fermaglio. Prova e scopri se davvero è quello che fa per te!

Be my Valentine: cosa regalo per San Valentino?

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Mancano ormai pochissimi giorni a San Valentino e voi siete nel panico più totale? Vi aiutiamo noi!

DAVINES-Authentic_defLa linea Authentic di Davines è perfetta: quattro prodotti multiuso, adatti a corpo, capelli e viso, privi di siliconi e parabeni. Arricchiti con attivi da agricoltura biologica, tra cui Olio di Sesamo bio, Olio di Jojoba bio, Olio di Girasole bio e Burro di Karitè bio, Olio di Cartamo biologico, sono nutrienti ed idratanti, ricchi di vitamine, dalle preziose proprietà rigenerative e antiossidanti.


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Anche il pacchetto dev'essere perfetto: ricordate di scrivere un biglietto pieno di sentimento per un regalo che sarà ricordato a lungo. Buon San Valentino a tutti!