“Lei aveva pronunciato le due parole. Lui non aveva risposto. Doveva chiamarlo? Magari domani”
Milano chiama Torino. Più leggero del Negroni ma altrettanto affascinante, l’Americano gioca con gli stessi contrasti e richiami. A un passo dalla perfezione, risulta mediamente leggero, piacevole e facile da preparare. Considerato uno dei drinks pre-dinner più famosi e apprezzati al mondo, è l’aperitivo per eccellenza.
A dispetto del nome, tutti gli ingredienti sono rigorosamente italiani, è conosciuto infatti, anche con il nome di Milano-Torino, le città da cui provengono i principali ingredienti: bitter Campari e Vermut. La sua origine risale alla seconda metà del 1800, nel bar di Gaspare Campari; caratterizzato dall’inconfondibile nota amarognola di fondo, stemperata dalla soda e dall’arancia, che rendono l’Americano perfetto per l’aperitivo, in abbinamento con finger food, cibi affumicati, tartine di salmone e salumi.
3 cl di bitter Campari
3 cl di vermut rosso
Soda
Ghiaccio
Scorza di limone e fettina d’arancia
#SOUR: Una storia d’amore fra illustrazioni e cocktail
di Roberta Soru
Perennemente dietro un monitor o china su uno smartphone ha fondato ctrl+f.
Illustratrice e bevitrice, con l’ossessione per il #foodporn, ha anagrammato il suo cognome, si è messa con un barman e ha creato #Sour, la loro storia tra illustrazioni e cocktail.