Diciamoci la verità: dentro ognuna di noi sogna di essere Raperonzolo.
Capelli lunghissimi e fluenti sono perfetti per realizzare trecce, chignon, beach waves. Invece ci ritroviamo con quella mezza lunghezza che quando abbiamo scelto di farla ci sembrava una grandissima idea, mentre ora prendiamo integratori, accendiamo ceri alla madonna (si sa che le madonne hanno tutte i capelli lunghi), ci pettiniamo piano per non perderne nemmeno uno.
A quanto pare un modo per allungare i nostri capelli c’è e si chiama Inversion Method.
Si tratta di massaggiare con l’aiuto di un olio nutriente lo scalpo e poi restare a testa in giù per quattro minuti, una settimana al mese. Detto così sembra una specie di rito catartico ma insomma, noi ci proviamo ugualmente, metti che funziona!
Naturalmente se siete in dolce attesa, avete la sciatica, la cervicale, la pressione bassa, lasciate perdere e tornate all’idea del cero e degli integratori.
Quello che vi serve, come dicevo, è un olio nutriente: di cocco, di argan, d’oliva, di mandorle. Scegliete quello che vi piace di più.
Scaldatelo leggermente a bagnomaria e quando sarà tiepido, distribuitene una piccola quantità sullo scalpo, aiutandovi con un contagocce o con un dispenser dotato di beccuccio (come quelli per la tinta).
Fate partire un timer (un minuto di massaggio, trenta secondi di pausa, fino a dieci minuti) e cominciate a massaggiare la cute. In questo modo stimolerete la circolazione sanguigna e, a quanto pare, anche la crescita dei capelli. Fffffatto?!? Mettetevi a testa in giù per quattro minuti e mandate un messaggio d’amore ai nutrienti che stanno viaggiando lungo i vostri bulbi.
Secondo questo metodo, dovreste evitare di lavarvi i capelli dopo, quindi meglio farlo alla sera e procedere allo shampoo la mattina dopo, così da lasciare in posa l’olietto che va benissimo anche come maschera ristrutturante. Online è tutto un tripudio di: ommioddio, guarda, sono Pocahontas!
Noi vogliamo forse essere da meno? Vado subito a misurarmi il ciuffo.