Cocktail Party fai da te!

adidas_originals_60th.jpg

802013102814359_1Organizzare una festa sembra la cosa più facile del mondo fino all'attimo in cui ci si confronta con le faccende meramente pratiche: quante volte ci siamo dovuti scontrare con infiniti problemi da risolvere che ci hanno impedito di godercela fino in fondo? Io che sono una precisina del piffero: innumerevoli. Una volta mancava il ghiaccio e sono dovuta andare a suonare il campanello di tutti i vicini di casa sperando di mettere insieme qualcosa di decente unendo tutte le scorte di ghiaccio limitrofe; un'altra volta gli alcolici sono finiti prestissimo mi sono dovuta precipitare in spedizione dall'indiano notturno che vende i distillati a prezzi esagerati; un'altra ancora mi sono accorta troppo tardi di non avere abbastanza bicchieri e mi sono dovuta mettere al lavandino a lavarli per evitare che lo facessero i miei ospiti! Insomma, per non lasciare tutto al caso bisognerebbe affidare tutto a un barman professionista, ma non tutti e non sempre si possono permettere questa ulteriore spesa. Ecco dunque, a uso degli amanti della miscelazione base che desiderano organizzare un impeccabile cocktail party in casa propria, alcuni consigli pratici per fare tutto da soli, evitare problemi e divertirsi né più né meno che come i propri ospiti.

Cosa prendere da bere In assenza di un barman capace di miscelare sapientemente gli ingredienti, è veramente difficile stabilire la quantità giusta di alcolici: se finiscono è un disastro, ma se avanzano, oltre a ritrovarsi con chissà quante bottiglie di distillati sul groppone, si rischia di dare l'idea di aver sperato in un'affluenza di amici penosamente sovrastimata. Come andare sul sicuro? Innanzitutto prendere solo i distillati base per la preparazione dei long drink, che sono i cocktail più conosciuti e facili da preparare (per intenderci: vodka lemon, gin tonic, rum e cola, ecc). In questo modo ciascuno preparerà il proprio cocktail esattamente come lo desidera, avendo a disposizione tutto il necessario per miscelarli nelle combinazioni più famose. Ecco quindi le scorte giuste per una festa di circa 50 invitati:

2 bottiglie di Aperol, 1 di Campari e 3 di prosecco per iniziare la serata con lo Spritz 3 bottiglie di vodka, 2 bottiglie di gin, 1 bottiglia di rum e 1 bottiglia di whiskey 4 bottiglie di acqua tonica, 4 di lemon e 3 di cola 4 bottiglie di vino (si presume che gli invitati ne porteranno a loro volta, se non avete per amici un'accolita di tirchi) 1 bottiglia di un amaro

(Naturalmente si può modificare questa lista della spesa in base alle preferenze dei propri amici).

Agrumi Sembra una sciocchezza inutile ma gli ospiti gradiscono sempre, al momento di preparare il proprio drink, il vezzo di aggiungere una fettina dell'agrume preferito, regaliamoglielo dunque, questo piccolo vezzo: prendete due terrine, riempitene una con le fettine di 4 limoni e una con le fettine di 10 lime. Riempite invece una terrina più piccola con le fettine di 2 arance. Posizionare le terrine in punti strategici del tavolo adibito alle bevande, gli agrumi affettati sono anche bellissimi da vedere. Bicchieri In una festa privata è da escludere, purtroppo, l'uso del vetro. È consigliabile però l'uso di bicchieri di plastica trasparente, che sono meno dozzinali di quelli bianchi o rossi che fanno tanto festa delle medie. Potendo scegliere, se li trovate, comprate i bicchieri di plastica trasparente di dimensioni normali, invece di quelli grandi da cocktail: non solo costano di meno, ma, costringendo gli ospiti ad andare più spesso a prepararsi nuovamente il drink, evitano il rischio di avere la casa disseminata di bicchieroni abbandonati a metà perché il ghiaccio si è sciolto annacquando la miscela. Cannucce Non sottovalutate l'importanza delle cannucce! Se volete evitare di vedere i vostri ospiti che, dopo aver preparato il proprio drink, cercano disperatamente sul tavolo qualsiasi cosa utile a mescolarlo e alla fine si accontentano del manico di una forchetta di plastica (distruggendo in un solo istante tutta l'estetica del momento), raccogliete tante cannucce colorate in due belle tazze sul tavolo vicino ai bicchieri: sembreranno come due piccoli fuochi d'artificio variopinti.50lb-Plain-Top-Pure-Ice-Polar-Bear_PB-ICE-50WT_500px Ghiaccio Senza dubbio la questione più cruciale: no ice no party. Una volta ho passato una mattinata intera a riempire d'acqua le bustine per i cubetti di ghiaccio e a metterle nel freezer, per scoprire solo poco prima dell'arrivo dei miei ospiti che le bustine perdevano e mi avevano allagato il freezer e il pavimento della cucina! Una festa senza ghiaccio è praticamente un suicidio sociale. Ebbene, come sa bene chi lavora nei locali notturni e conosce a menadito questo tipo di emergenza, esistono diversi servizi di consegna a domicilio, sono economici e permettono di andare sul sicuro. Cercate su internet, confrontate i prezzi e contattate il servizio più economico prezzo+consegna (la consegna costa meno se la sede del venditore è più vicina a casa vostra), ma tenete presente che un chilo di ghiaccio non deve costare più di 80 centesimi, massimo un euro, e che per una festa di 50 persone servono almeno 10 chili di ghiaccio. Fatevi consegnare il ghiaccio all'orario di inizio della festa così potrete sistemare subito metà della scorta di ghiaccio in un grande contenitore sul tavolo delle bevande e l'altra metà nel freezer. Concludendo Il cocktail party fai-da-te, e cioè in assenza di un barman professionista, sembra semplicissimo e invece come avete visto nasconde insidie insospettabili... Ma seguendo queste istruzioni non solo offrirete ai vostri ospiti un'accoglienza alcolica perfetta, ma potrete godervi la festa senza passare la serata a risolvere complicazioni che, grazie a questi pochi ma concreti consigli, potrete evitare in anticipo. Dunque, buon divertimento e... che la festa cominci! P.S. Questa mia consulenza professionale è completamente gratuita perché gentilmente offerta da RiccioCapriccio, ma voi non fate complimenti, sentitevi liberi di invitarmi alla vostra prossima festa alcolica... 802013102814359_1Organizzare una festa sembra la cosa più facile del mondo fino all'attimo in cui ci si confronta con le faccende meramente pratiche: quante volte ci siamo dovuti scontrare con infiniti problemi da risolvere che ci hanno impedito di godercela fino in fondo? Io che sono una precisina del piffero: innumerevoli. Una volta mancava il ghiaccio e sono dovuta andare a suonare il campanello di tutti i vicini di casa sperando di mettere insieme qualcosa di decente unendo tutte le scorte di ghiaccio limitrofe; un'altra volta gli alcolici sono finiti prestissimo mi sono dovuta precipitare in spedizione dall'indiano notturno che vende i distillati a prezzi esagerati; un'altra ancora mi sono accorta troppo tardi di non avere abbastanza bicchieri e mi sono dovuta mettere al lavandino a lavarli per evitare che lo facessero i miei ospiti! Insomma, per non lasciare tutto al caso bisognerebbe affidare tutto a un barman professionista, ma non tutti e non sempre si possono permettere questa ulteriore spesa.

Ecco dunque, a uso degli amanti della miscelazione base che desiderano organizzare un impeccabile cocktail party in casa propria, alcuni consigli pratici per fare tutto da soli, evitare problemi e divertirsi né più né meno che come i propri ospiti.

Cosa prendere da bere In assenza di un barman capace di miscelare sapientemente gli ingredienti, è veramente difficile stabilire la quantità giusta di alcolici: se finiscono è un disastro, ma se avanzano, oltre a ritrovarsi con chissà quante bottiglie di distillati sul groppone, si rischia di dare l'idea di aver sperato in un'affluenza di amici penosamente sovrastimata. Come andare sul sicuro? Innanzitutto prendere solo i distillati base per la preparazione dei long drink, che sono i cocktail più conosciuti e facili da preparare (per intenderci: vodka lemon, gin tonic, rum e cola, ecc). In questo modo ciascuno preparerà il proprio cocktail esattamente come lo desidera, avendo a disposizione tutto il necessario per miscelarli nelle combinazioni più famose. Ecco quindi le scorte giuste per una festa di circa 50 invitati:

2 bottiglie di Aperol, 1 di Campari e 3 di prosecco per iniziare la serata con lo Spritz 3 bottiglie di vodka, 2 bottiglie di gin, 1 bottiglia di rum e 1 bottiglia di whiskey 4 bottiglie di acqua tonica, 4 di lemon e 3 di cola 4 bottiglie di vino (si presume che gli invitati ne porteranno a loro volta, se non avete per amici un'accolita di tirchi) 1 bottiglia di un amaro

(Naturalmente si può modificare questa lista della spesa in base alle preferenze dei propri amici).

Agrumi Sembra una sciocchezza inutile ma gli ospiti gradiscono sempre, al momento di preparare il proprio drink, il vezzo di aggiungere una fettina dell'agrume preferito, regaliamoglielo dunque, questo piccolo vezzo: prendete due terrine, riempitene una con le fettine di 4 limoni e una con le fettine di 10 lime. Riempite invece una terrina più piccola con le fettine di 2 arance. Posizionare le terrine in punti strategici del tavolo adibito alle bevande, gli agrumi affettati sono anche bellissimi da vedere. Bicchieri In una festa privata è da escludere, purtroppo, l'uso del vetro. È consigliabile però l'uso di bicchieri di plastica trasparente, che sono meno dozzinali di quelli bianchi o rossi che fanno tanto festa delle medie. Potendo scegliere, se li trovate, comprate i bicchieri di plastica trasparente di dimensioni normali, invece di quelli grandi da cocktail: non solo costano di meno, ma, costringendo gli ospiti ad andare più spesso a prepararsi nuovamente il drink, evitano il rischio di avere la casa disseminata di bicchieroni abbandonati a metà perché il ghiaccio si è sciolto annacquando la miscela. Cannucce Non sottovalutate l'importanza delle cannucce! Se volete evitare di vedere i vostri ospiti che, dopo aver preparato il proprio drink, cercano disperatamente sul tavolo qualsiasi cosa utile a mescolarlo e alla fine si accontentano del manico di una forchetta di plastica (distruggendo in un solo istante tutta l'estetica del momento), raccogliete tante cannucce colorate in due belle tazze sul tavolo vicino ai bicchieri: sembreranno come due piccoli fuochi d'artificio variopinti.50lb-Plain-Top-Pure-Ice-Polar-Bear_PB-ICE-50WT_500px Ghiaccio Senza dubbio la questione più cruciale: no ice no party. Una volta ho passato una mattinata intera a riempire d'acqua le bustine per i cubetti di ghiaccio e a metterle nel freezer, per scoprire solo poco prima dell'arrivo dei miei ospiti che le bustine perdevano e mi avevano allagato il freezer e il pavimento della cucina! Una festa senza ghiaccio è praticamente un suicidio sociale. Ebbene, come sa bene chi lavora nei locali notturni e conosce a menadito questo tipo di emergenza, esistono diversi servizi di consegna a domicilio, sono economici e permettono di andare sul sicuro. Cercate su internet, confrontate i prezzi e contattate il servizio più economico prezzo+consegna (la consegna costa meno se la sede del venditore è più vicina a casa vostra), ma tenete presente che un chilo di ghiaccio non deve costare più di 80 centesimi, massimo un euro, e che per una festa di 50 persone servono almeno 10 chili di ghiaccio. Fatevi consegnare il ghiaccio all'orario di inizio della festa così potrete sistemare subito metà della scorta di ghiaccio in un grande contenitore sul tavolo delle bevande e l'altra metà nel freezer. Concludendo Il cocktail party fai-da-te, e cioè in assenza di un barman professionista, sembra semplicissimo e invece come avete visto nasconde insidie insospettabili... Ma seguendo queste istruzioni non solo offrirete ai vostri ospiti un'accoglienza alcolica perfetta, ma potrete godervi la festa senza passare la serata a risolvere complicazioni che, grazie a questi pochi ma concreti consigli, potrete evitare in anticipo. Dunque, buon divertimento e... che la festa cominci! P.S. Questa mia consulenza professionale è completamente gratuita perché gentilmente offerta da RiccioCapriccio, ma voi non fate complimenti, sentitevi liberi di invitarmi alla vostra prossima festa alcolica...